Brisbane, in Australia, è in lockdown per tre giorni dopo la scoperta di sette casi di contagio da coronavirus

Brisbane durante il lockdown dello scorso gennaio (Jono Searle/Getty Images)
Brisbane durante il lockdown dello scorso gennaio (Jono Searle/Getty Images)

Da lunedì 29 marzo nella città australiana di Brisbane, capitale dello stato del Queensland, è in vigore un lockdown totale che durerà tre giorni. Il lockdown, cominciato alle 17 locali (le 9 in Italia), è stato deciso perché nei giorni scorsi era stato trovato un focolaio di sette persone contagiate.

Il lockdown prevede che gli abitanti di Brisbane – circa 2 milioni – possano lasciare le loro case solo per comprare generi alimentari, fare esercizio fisico, per ragioni mediche o di lavoro. Già lo scorso gennaio le autorità locali avevano imposto un lockdown di tre giorni per bloccare sul nascere un nuovo focolaio.

Dopo una prima ondata lo scorso marzo e una seconda ondata tra luglio e agosto, l’Australia è riuscita a limitare i contagi, anche grazie alla chiusura dei propri confini e alle misure molto drastiche prese per contenere anche focolai piccoli come quello di Brisbane.

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