Toninelli dice che il M5S ha fatto di tutto per governare, «perfino annientarci negli uffici a lavorare»

E quindi adesso che non vengano a chiedere di votare Mario Draghi, aggiunge l'ex ministro

L'ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli (Mattia Ozbot/Ansa)
L'ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli (Mattia Ozbot/Ansa)

L’economista Mario Draghi ha ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’incarico di provare a formare un nuovo governo tecnico, dopo che le trattative per formarne uno politico con i partiti dell’attuale maggioranza (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Liberi e Uguali e Italia Viva) non sono andate a buon fine. Il M5S però ha detto di non voler sostenere Draghi, e l’ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in particolare ha argomentato dicendo che il suo partito non cederà perché per governare ha già fatto di tutto, «perfino annientarci negli uffici a lavorare».

Non ci vengano a chiedere di votare Mario Draghi. Abbiamo fatto di tutto. Perfino annientarci negli uffici a lavorare pur di dare una mano a chi ne aveva bisogno. Questo per noi è stato governare l’Italia.

Toninelli, non nuovo a dichiarazioni involontariamente comiche come questa, è stato preso un po’ in giro sui social network. Ha detto poi di preferire le elezioni, ma anche fatto capire di parlare a titolo personale, specificando che il Movimento si riunirà per decidere «tutti assieme»:

Meglio andare al voto o stare all’opposizione per bloccare ogni porcheria eventuale a danno della gente.

Nella conferenza stampa di martedì sera invece Sergio Mattarella aveva lasciato intendere di preferire largamente la soluzione di un governo non politico, elencando le molte ragioni per cui a suo avviso sarebbe difficile andare a elezioni in questo momento storico, con le difficoltà politiche, economiche e sociali dovute all’emergenza sanitaria.