I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 29 gennaio

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 13.574 nuovi casi positivi da coronavirus e 477 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 22.667 (399 in meno di ieri), di cui 2.270 nei reparti di terapia intensiva (18 in meno di ieri) e 20.397 negli altri reparti (381 in meno di ieri). Sono stati analizzati in totale 145.696 tamponi molecolari e 123.454 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dell’8,4 per cento, mentre quella dei test antigenici dell’1 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 14.372 e i morti 492.

Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.900), Emilia-Romagna (1.320), Campania (1.175), Lazio (1.160) e Puglia (1.069).

Le principali notizie della giornata
Nel pomeriggio di oggi l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha dato il proprio parere favorevole per l’autorizzazione e l’utilizzo del vaccino contro il coronavirus sviluppato dalla società farmaceutica britannico-svedese AstraZeneca, in collaborazione con l’Università di Oxford (Regno Unito). L’uso è raccomandato per le persone maggiori di 18 anni e senza limiti per i più anziani, anche se l’Agenzia ha segnalato la mancanza di dati certi sull’efficacia oltre i 55 anni di età: ne parliamo meglio qui.

• Nell’ultima settimana in Italia sono stati registrati 87.286 casi di contagio da coronavirus, il 5 per cento in meno di quelli dei sette giorni precedenti, il dato più basso da fine ottobre. I decessi legati alla COVID-19 negli ultimi sette giorni sono stati 3.179, il 5 per cento in meno rispetto alla settimana precedente, un dato in linea con l’ultimo mese. In questo articolo abbiamo raccolto altri dati interessanti sull’andamento dell’epidemia in Italia negli ultimi sette giorni.

• Oggi il commissario straordinario per l’emergenza COVID-19 Domenico Arcuri ha detto che l’azienda statunitense Moderna lo ha informato che «per la settimana dell’8 febbraio delle previste 166mila dosi ne consegnerà 132mila, il 20 per cento in meno». Arcuri ha spiegato che «ci mancano almeno 300mila dosi di vaccino che avremmo dovuto ricevere e che non abbiamo ricevuto».

– Leggi anche: La situazione dei vaccini in Italia, in tempo reale