Armenia e Azerbaijan si sono accordati per una tregua in Nagorno-Karabakh

(Armenian Defense Ministry via AP)
(Armenian Defense Ministry via AP)

Armenia e Azerbaijan si sono accordati per una tregua in Nagorno-Karabakh, un territorio separatista collocato in Azerbaijan ma controllato dall’Armenia dove da fine settembre sono ricominciati gli scontri tra i due paesi. L’annuncio della tregua è stato annunciato dal ministero degli Esteri russo venerdì notte, dopo 10 ore di trattative tra i rappresentanti di Armenia e Azerbaijan, a Mosca. Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha detto che ora verranno organizzati nuovi incontri per trovare una soluzione permanente ed evitare che gli scontri ricomincino.

Il conflitto in Nagorno-Karabakh è iniziato negli anni Novanta e non è mai davvero terminato. Gli scontri tra gli eserciti armeno e azero riprendono periodicamente (le ultime volte nel 2012 e nel 2016), ma sono quasi sempre a bassa intensità e si risolvono nel giro di poche settimane. Nelle ultime settimane, invece, i combattimenti sono stati molto più violenti e sono morte più di 300 persone, tra cui anche civili.