Il governo del Libano si è dimesso

Lo ha annunciato il primo ministro Hassan Diab, a causa delle violente proteste per l'esplosione della scorsa settimana

(Marwan Tahtah/Getty Images)
(Marwan Tahtah/Getty Images)

Lunedì il primo ministro del Libano Hassan Diab ha rassegnato le dimissioni a causa delle violente proteste degli ultimi giorni seguite all’enorme esplosione che martedì ha devastato una parte della capitale Beirut, causando più di 200 morti. Le dimissioni di Diab, che sono state accettate dal presidente Michel Aoun, sono arrivate dopo che poche ore prima il ministro della Sanità Hamad Hassan aveva annunciato che l’intero governo libanese si era dimesso al termine di una riunione di gabinetto.

Nel fine settimana ci sono state violente proteste contro il governo che è accusato dai manifestanti di essere responsabile, per negligenza, dell’esplosione nel porto della città. Durante le manifestazioni ci sono stati scontri fra le persone scese in piazza e la polizia che ha lanciato gas lacrimogeni contro i manifestanti.

– Leggi anche: Cosa ci faceva tutto quel nitrato di ammonio al porto di Beirut

Nella mattinata del 10 agosto il governatore di Beirut Marwan Abboud, oltre ad aggiornare il bilancio dei morti, aveva detto che l’esercito aveva interrotto le ricerche dei dispersi. Abboud aveva dichiarato che decine di persone non erano state ancora trovate, tra cui molti lavoratori stranieri. Le dimissioni del governo erano state anticipate nei giorni scorsi da quelle del ministro dell’Informazione, Manal Abdul Samad, e di diversi parlamentari.