Un’altra canzone di Natalie Merchant

Come ci dimentichiamo cose e persone, o come le recuperiamo, e poi di nuovo

(Theo Wargo/Getty Images)
(Theo Wargo/Getty Images)

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Lulu
La canzone parla di Louise Brooks, grande attrice del cinema muto negli anni Venta e Trenta, e diva di gran fascino e sexyness al tempo, e delle sue fortune e sfortune. Tra l’altro, una di molte canzoni che hanno citato Louise Brooks negli anni. Ma in un angolo dice anche della facilità con cui ci dimentichiamo di tutto e di tutti, prima o poi. O forse anche di come poi ce ne ricordiamo e recuperiamo. Cicli della memoria e della cultura pop.
How could we forget that face
And all that silver flickering grace
That died with the silent age?
When everybody knew your name
They all knew your name

Ma a parte questo, è una bella canzone di Natalie Merchant, di cui parlammo qui qualche mese fa, la cui grandezza è tutta nello spicciolare i primi versi così, con lei che entra nella canzone come si entra in scena.
They said that Hollywood was
Never gonna be the same without you
Still, you’re gone

E non vale sempre, ma quando qualcuno sa dare bellezza a una canzone solo con la strofa, senza il doping del refrain (che qui è quasi inesistente), di solito c’è della bravura. Era nel suo ultimo disco, uscito nel 2014, ancora assai bello (provate anche questa).

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