• Giovedì 26 dicembre 2019

Oggi è il Boxing Day della Premier League

Come ogni anno le squadre di calcio inglesi giocano quasi contemporaneamente nel giorno della festa nazionale britannica e del Commonwealth

Il giocatore Kyle Walker allo stadio di Manchester, 21 dicembre 2019 (AP Photo/Rui Vieira)
Il giocatore Kyle Walker allo stadio di Manchester, 21 dicembre 2019 (AP Photo/Rui Vieira)

Il Boxing Day è un appuntamento fisso della Premier League, il più importante campionato di calcio inglese, e corrisponde a una festa nazionale del Regno Unito e di tutti i paesi del Commonwealth. Il Boxing Day fu ufficialmente istituito nel Regno Unito nel 1871, quando ai lavoratori venne concesso un giorno libero per stare con la propria famiglia: presto, però, quel giorno diventò anche un momento da dedicare al calcio, prima a livello amatoriale e poi, con l’istituzione dei campionati nazionali, fu esteso all’ambito professionistico. Nel Boxing Day di quest’anno si giocheranno nove partite delle 10 della 19ma giornata di Premier League. Il Boxing Day, in molti paesi, è anche associato all’inizio dei saldi.

Che partite ci sono

Non ci sono veri e propri “big match”, anche se nella partita più importante della giornata, alle 21, il Leicester City secondo in classifica ospiterà il Liverpool, primo in classifica. La squadra che vinse a sorpresa il campionato nel 2016 sta disputando una gran prima parte di stagione, e non accenna a mollare le prime posizioni. È però a dieci punti di distacco dal Liverpool, che ha già accumulato un vantaggio notevole e sembra avviato a vincere di nuovo il campionato inglese.
Ore 15
Tottenham – Brighton

Ore 16
Bournemouth – Arsenal
Aston Villa – Norwich City
Chelsea – Southampton
Crystal Palace – West Ham United
Everton – Burnley
Sheffield United – Watford

Ore 18.30
Manchester United – Newcastle

Ore 21
Leicester City – Liverpool

Dove vedere il Boxing Day della Premier League in tv

Sky Sport Uno trasmetterà una “diretta gol” che mostrerà, per l’appunto, i gol e le azioni migliori delle partite delle 16: un ottimo modo per vedere un po’ di bel calcio inglese per chi non è abbastanza tifoso di una squadra da vedersi una sola partita. La partita delle 18.30 tra Manchester United e Newcastle e quella delle 21 tra Leicester City e Liverpool saranno invece trasmesse interamente, sempre su Sky Sport Uno.

Qui invece trovate una guida completa per seguire in diretta Serie A, Serie B, Champions League e campionati esteri nel corso della stagione 2019/20.

Le origini
Il Boxing Day, letteralmente “giorno per fare le scatole”, è una ricorrenza che in Europa risale al Medioevo, anche se qualcuno dice che le vere origini starebbero addirittura nell’epoca tardo romana. L’etimologia in realtà non è chiarissima, ma l’idea di fondo della festività, ufficialmente istituita nel 1871, è quella di donare qualcosa ai bisognosi o ai propri dipendenti. Tradizionalmente, le cassette dell’offertorio nelle chiese inglesi venivano aperte il 26 dicembre, e nel Boxing Day i latifondisti donavano una scatola ai lavoratori per ringraziarli del proprio lavoro durante l’anno (anche se la ragione principale era probabilmente quella di tenerseli buoni). Nella scatola c’erano regali e avanzi di cibo e ai lavoratori veniva concesso anche il giorno libero per stare con la propria famiglia.

Tuttavia i lavoratori, come fecero molti uomini dall’Ottocento in poi, iniziarono a dedicare il Boxing Day anche al calcio. A livello amatoriale, prima che arrivasse la First Division (l’antenato della Premier League) nel 1888, si organizzavano partite di ogni genere, sia il giorno di Natale che il 26 dicembre: tra paesi, lavoratori e parenti; tutte comunque a livello locale, perché il 26 era tradizione spostarsi poco. La prima partita ufficiosa del Boxing Day risale però al 1860 a Sheffield, quando si affrontarono le due squadre più antiche del mondo, lo Sheffield FC e l’Hallam FC. Lo Sheffield vinse 2 a 0, nonostante giocasse con qualche giocatore in meno poiché il numero di uomini in campo non era ancora stato regolamentato.

Con gli anni, il calcio giocato il giorno di Natale ha perso molto appeal. Calciatori, arbitri, allenatori e dirigenti si sono opposti perché non volevano giocare due giorni consecutivi e almeno il 25 dicembre preferivano passarlo in famiglia. C’erano anche problemi di ordine pubblico, soprattutto per quanto riguardava i trasporti. Così nel 1958 si decise di abolire la giornata di campionato nel giorno di Natale, almeno nella massima serie, lasciando però invariata quella del Boxing Day.