Le foto di oggi al Senato

Si discuteva del Meccanismo Europeo di Stabilità, e dai banchi della Lega sono spuntati cartelli e Pinocchi contro il presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Matteo Salvini con una scritta rivolta a Giuseppe Conte, in Senato (ANSA FABIO FRUSTACI)
Matteo Salvini con una scritta rivolta a Giuseppe Conte, in Senato (ANSA FABIO FRUSTACI)

Lunedì il presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte, si è presentato sia alla Camera che al Senato per rendere conto della riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità, il MES, un’istituzione europea che ha lo scopo di aiutare i paesi in difficoltà economica. Il MES è al centro del dibattito politico in Italia da un paio di settimane, soprattutto a causa della polemica aperta da Matteo Salvini, leader della Lega, nonostante il processo di riforma fosse iniziato e fosse stato approvato mentre lui era al governo: in sostanza, il MES è stato accusato dalle opposizioni di essere un meccanismo burocratico europeo che limiterà la libertà di azione del governo.

Lunedì Lega e Fratelli d’Italia hanno criticato apertamente Conte accusandolo di “alto tradimento”. In Senato i parlamentari della Lega hanno mostrato cartelli e piccoli Pinocchi per accusare Conte e il governo di avere mentito e di avere condotto segretamente i negoziati sulla riforma del MES. Conte ha risposto a tutte le accuse, ripercorrendo le tappe del provvedimento, ricordando tutte le volte in cui il Parlamento è stato messo al corrente della riforma e sottolineando che nessuno dei ministri della Lega, quando era al governo, aveva mosso obiezioni sul punto.