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  • Mercoledì 25 settembre 2019

A Torino si torna a parlare di spiritualità

Dal 26 al 29 settembre ci sarà la nuova edizione del festival Torino Spiritualità – con Neri Marcorè, Daria Bignardi e Nicola Lagioia, tra gli altri – e si parlerà di notte

Particolare dell'immagine realizzata dall'illustratore Alessandro Sanna per l'edizione 2019 di Torino Spiritualità
Particolare dell'immagine realizzata dall'illustratore Alessandro Sanna per l'edizione 2019 di Torino Spiritualità

Dal 26 al 29 settembre tornerà Torino Spiritualità, il festival che la Fondazione Circolo dei lettori di Torino organizza dal 2005 per riflettere in un’occasione di confronto tra religioni e filosofie diverse, provenienti da ogni parte del mondo, insieme a filosofi, teologi, storici, scrittori, artisti, scienziati, esperti di politica ed economia. Il tema comune degli incontri, delle letture e delle lezioni di quest’anno è la notte, il buio e tutto ciò che rappresenta e ha rappresentato, di positivo e negativo, nella storia umana. Come titolo è stato scelto Ad infinita notte, citazione della poesia di William Blake “Auspici di innocenza”, che dice:

Ogni notte e ogni mattina
nascono alcuni alla rovina.
Ogni mattina e ogni notte
nascono alcuni al soave diletto.
Nascono alcuni al soave diletto,
nascono alcuni ad infinita notte.

L’ambivalenza del modo in cui pensiamo alla notte è al centro di molti incontri. Armando Buonaiuto, curatore del festival, ha spiegato come è stato concepito il programma così: «Un invito a imparare a conoscere la notte, e a farsi riconoscere da lei. Perché la notte è presentimento dell’alba, ed essere a proprio agio con la notte significa essere preparati al giorno, scorgerlo prima ancora che arrivi, e saperlo maneggiare senza farsi accecare dalla luce che torna».

Il programma completo di Torino Spiritualità potete consultarlo qui, ma se volete farvi una prima idea di chi ci sarà e di cosa si parlerà potete scorrere la nostra selezione di eventi interessanti. La maggior parte degli incontri sono gratuiti, mentre per alcuni – che abbiamo segnalato giorno per giorno – bisogna acquistare un biglietto, alla sede della Fondazione Circolo dei lettori, in via Bogino 9, oppure su Vivaticket. Già stasera, alle 21, ci sarà un primo evento, nella Sala Grande del Circolo: una conversazione tra Matteo Caccia, il conduttore radiofonico autore di Amnesia e Pascal di Radio2 e Linee d’ombra di Radio24, e un gruppo di persone che lavorano di notte.

Giovedì 26 settembre

18.30 – Non temerai i terrori della notte
Una conversazione tra Dario Argento Luciano Manicardi, priore della Comunità di Bose fondata da Enzo Bianchi, accompagnati da Armando Bonaiuto, a proposito della paura, prendendo spunto dal Salmo 90 della Bibbia. L’incontro si terrà nella chiesa di San Filippo Neri.

21.30 – L’avversario
Al Teatro Carignano l’attore Neri Marcorè leggerà L’avversario, il libro dello scrittore francese Emmanuel Carrère che racconta la storia di Jean-Claude Romand, l’uomo che nel 1993 uccise la moglie, i figli e i genitori dopo aver finto per 20 anni di essere un medico ricercatore dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità. Per questo evento c’è un biglietto di ingresso da 15 euro; ridotto a 10 euro per chi ha la Carta Extra del Circolo dei lettori.

Venerdì 27 settembre

13.30 – Inaugurazione della mostra Visioni tangibili
Dal 27 settembre al 19 ottobre al Circolo del design, in via San Francesco da Paola 17, si potranno osservare e toccare edizioni tattili, testi in Braille, disegni in rilievo e altri oggetti pensati per far vedere a chi non vede.

17.00-20.45 – Pratiche yoga
Torino Spiritualità dà anche spazio allo yoga: per venerdì sono state organizzate quattro “lezioni” (pratiche è il termine più corretto) che si terranno nella Sala Biblioteca del Circolo dei lettori; ognuna durerà 45 minuti e sarà condotta da una diversa insegnante. Ce ne saranno altre dieci sabato (dalle 10 alle 19.45) e altre cinque domenica (dalle 13 alle 17.45). I posti disponibili per ciascuna sono 20 e non serve prenotarsi. Nemmeno portarsi un tappetino.

18.30 – L’ombra anche di giorno
Al Teatro Gobetti i giornalisti Domenico Quirico e Matteo Spicuglia parleranno con Meir Margalit, attivista per i diritti umani ed esperto del conflitto israelo-palestinese, per riflettere su quei conflitti che diventano “permanenti”.

18.30 – A che punto è la notte?
Al Tempio Valdese di corso Principe Oddone la pastora Sophie Langeneck condurrà una meditazione sulla notte come attesa dell’alba e sulle tenebre come «luogo dell’immobilità in vista della luce». Per chi è interessato, oltre al significato della notte, alla prospettiva su di essa all’interno di una religione che magari non si conosce.

21.00 – Quando è notte per gli uomini, i saggi vegliano
Al Teatro Gobetti, una lezione-concerto sulla notte come «spazio di contemplazione» con la monaca induista Svamini Hamsananda Ghiri, il monaco cristiano Guidalberto Bormolini e il filosofo e studioso di mistica Marco Vannini. Leggeranno testi tratti dagli antichi Veda e di Giovanni della Croce, cofondatore dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi. In aggiunta alle parole, si ascolteranno musiche del Cinquecento europeo e della tradizione carnatica indiana (cioè dello stile musicale classico dell’India meridionale). Il biglietto d’ingresso costa 5 euro.

21.00 – Chiarore nato da abisso: María Zambrano
Nella Sala Grande del Circolo dei lettori il filosofo Roberto Mancini e la scrittrice Anna Peiretti parleranno di María Zambrano (1904-1991), filosofa spagnola che visse in esilio per 45 anni a causa della dittatura di Francisco Franco.

Sabato 28 settembre, mattina

10.00-13.00 – Convegno: Sanzione e riparazione, le reazioni agli abusi nella Chiesa Cattolica
Al Campus Luigi Einaudi, Roberto Francesco Scalon dell’Università di Torino, Giuseppe Comotti dell’Università di Verona, Davide Petrini dell’Università di Torino e Vincenzo Lavenia dell’Università di Bologna parleranno del problema degli abusi sessuali da parte di membri della gerarchia ecclesiastica dal punto di vista della sociologia, del diritto canonico e del diritto penale.

10.00 – Madre notte
Una lezione del filosofo Vito Mancuso al Teatro Carignano sulla divinità come luce ma anche come «notte oscura». Il biglietto per l’ingresso costa 8 euro, 5 con la Carta Extra.

11.30 – Guernica. L’urlo della notte
Nell’aula magna della Cavallerizza Reale, il vescovo Derio Olivero – che secondo chi lo conosce è un po’ «l’Alessandro Baricco dei sacerdoti» – racconterà Guernica, uno dei quadri più noti di Pablo Picasso, e spiegherà come capire qualcosa di noi guardandolo. C’è un biglietto per l’ingresso da 5 euro.

11.30 – Una notte di guardia: Thomas Merton
Al Circolo dei lettori il teologo polacco Maciej Bielawski terrà una lezione sul monaco trappista Thomas Merton (1915-1968), che negli anni Sessanta fu un importante pensatore e scrittore pacifista, e in particolare su quello che pensò durante una notte d’estate del 1952.

11.30 – Disegnando mostri selvaggi. Con Sendak nelle selve dell’anima
Nella Sala Plebisciti del Museo Nazionale del Risorgimento lo psicoanalista Roberto Grande e la scrittrice Anna Peiretti racconteranno la storia del famoso libro per bambini Nel paese dei mostri selvaggi (1963) di Maurice Sendak, spiegando cosa c’entrano con la storia di Max, la cui cameretta si trasforma in un paese di mostri selvaggi, appunto, Carl Gustav Jung, il Rinascimento e le illustrazioni di William Blake per la Commedia di Dante. Anche se si parlerà di un libro per ragazzi, è un incontro per adulti.

Sabato 28 settembre, pomeriggio e sera

15.00 – Viaggiatori notturni
Al Teatro Gobetti lo scrittore e premio Strega Nicola Lagioia parlerà di scrittori che si possono considerare «viaggiatori notturni»: ad esempio Céline, Joseph Conrad ed Emily Brontë ma soprattutto Alice Munro. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro.

15.00 – La foresta del sonno
In alternativa, al Circolo dei lettori, il neurologo Giuseppe Plazzi – direttore del Centro per i disturbi del sonno di Bologna e autore del saggio divulgativo I tre fratelli che non dormivano mai e altre storie di disturbi del sonno – parlerà del lavoro del suo laboratorio e di allucinazioni, sonnambulismi, paralisi e risvegli.

17.00 – Parole scagliate al buio
Sempre al Circolo dei lettori l’antropologo Adriano Favole, il linguista Federico Faloppa e la scrittrice Elena Stancanelli parleranno del modo in cui la distanza tra le persone sui social network permette che le parole siano usate in modo crudele e odioso, a volte sessista e discriminante, e su come contrastare questo fenomeno.

17.00 – La gelida notte
Nella Sala Plebisciti del Museo Nazionale del Risorgimento il medico e ricercatore Matteo Cerri, autore del saggio La cura del freddo, parlerà della ricerca sull’ibernazione, che un giorno potrebbe permetterci di fare lunghi viaggi nello Spazio.

18.30 – Il cielo in una stanza
Nella Sala Conferenze del Museo Egizio Christian Greco, direttore del museo, parlerà del cielo disegnato sulle volte delle camere sepolcrali dei faraoni Ramses IX e Ramses VI e del Libro della Notte, che racconta di Nut, la dea del cielo, che dà vita al sole ogni mattina.

18.45 – Nell’ora più buia
Nell’aula magna della Cavallerizza Reale il giornalista ed ex direttore di Repubblica Mario Calabresi parlerà di Nessun amico se non le montagne, il libro autobiografico scritto dal giornalista e richiedente asilo curdo-iraniano Behrouz Boochani, che dal 2013 è detenuto sull’isola di Manus, in Papua Nuova Guinea. Boochani, che interverrà all’incontro via Skype, ha scritto il libro attraverso centinaia di messaggi inviati all’amico Omid Tofighian, che sarà presente all’incontro. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro.

20.15 – Moon! Che notte quella notte
Sulla terrazza dell’NH Hotel il presidente del Circolo dei lettori Giulio Biino racconterà la notte dell’allunaggio accompagnato dalla tromba di Giorgio Li Calzi e da video d’epoca. Il biglietto d’ingresso costa 15 euro, calice di vino incluso.

21.00 – Un oscuro scrutare: il nero del cielo, il nero del mare
Al Teatro Gobetti l’astrofisico Amedeo Balbi e il subacqueo e biologo marino Angelo Mojetta, insieme al divulgatore scientifico Michele Bellone, parleranno degli unici neri assoluti: quello dello spazio siderale e quello degli abissi oceanici. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro.

21.00 – La meraviglia negli occhi
Al Teatro Carignano, con le luci spente, una testimonianza-concerto: il fisioterapista e musicoterapeuta, custode dell’Eremo di Quorle, Wolfgang Fasser racconterà la sua vita – perse la vista da giovane a causa di una malattia genetica – accompagnato dalla musica del quartetto Shalom Klezmer, di cui fa parte. Il biglietto d’ingresso costa 8 euro; 5 euro con la Carta Extra.

Domenica 29 settembre

10.00-11.00 – Colazione al buio
Nella Sala Lettura del Circolo dei lettori si potrà fare colazione, al buio, con Wolfang Fasser, per sperimentare un po’ cosa vuol dire fare gesti quotidiani da non vedente e anche per gustare meglio il cosiddetto pasto più importante della giornata. Per partecipare è obbligatorio prenotarsi al 334 1809224; la quota di partecipazione è di 10 euro.

10.00-12.00 – Il peso dell’anima
Visita guidata al Cimitero Monumentale di Torino con la storica dell’arte Federica Tammarazio, che tra le altre cose racconterà le storie di personaggi torinesi vicini al mondo della scienza e a quello delle credenze esoteriche. Il biglietto per la visita costa 10 euro; è obbligatorio prenotarsi al 334 1809224.

11.00 – Physiologia tenebrae
Nella Sala Plebisciti del Museo Nazionale del Risorgimento il divulgatore scientifico Michele Bellone, autore del saggio Incanto. Storie di draghi stregoni e scienziati, parlerà di leggende e superstizioni sui mostri notturni, spiegando come grazie alla scienza contemporanea – la fisiologia, le neuroscienze, l’epidemiologia – abbiamo capito come alcune di esse si sono sviluppate.

11.30 – La strada dell’ombra
Al Circolo dei lettori il filosofo Roberto Casati, direttore di ricerca al CNRS di Parigi, terrà una lezione sulla storia delle ombre, dal mito della caverna di Platone in avanti tenendo conto di come le percepisce il nostro cervello.

16.00 – Possa la compassione dei buddha disperdere le tenebre dell’ignoranza
Al MAO, il Museo d’Arte Orientale di Torino, il lama Könchog Luigi, guida spirituale del centro buddhista Karma Tegsum Ciò Ling di Brescia, terrà una lezione sul Bardo Thȍdel, più noto come Libro tibetano dei morti, che parla di pratiche iniziatiche per compiere un viaggio interiore e ottenere la liberazione dalla paura della morte.

17.00 – Le emozioni oscure
Al Teatro Gobetti la storica della cultura Tiffany Watt Smith, autrice dell’Atlante delle emozioni umane, parlerà di emozioni “negative”, come la tedesca Schadenfreude, il piacere che si prova per le sfortune altrui, e il ceco lítost, il desiderio di vedere un nemico in difficoltà anche se questa complica le cose pure a noi. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro.

18.00 – Fotografie di spiritisti
Alla Casa del Quartiere di San Salvario la fotografa e ricercatrice Nadia Pugliese e la storica dell’arte Federica Tammarazio racconteranno le storie dei medium, degli scienziati e dei fotografi che all’inizio del Novecento, a Torino, Milano e Napoli, organizzavano sedute spiritiche. Lo faranno partendo dalle fotografie dell’archivio fotografico del Museo di Antropologia criminale dell’Università di Torino.

18.30 – La coscienza dell’ansia
Al Teatro Carignano la scrittrice e conduttrice televisiva Daria Bignardi racconterà dal palco riflessioni e ricordi personali legati all’ansia e all’insonnia, leggendo inoltre estratti di romanzi italiani – primo fra tutti La coscienza di Zeno di Italo Svevo – che parlano di ansia. Il tutto sarà accompagnato dalla musica della cantante Flo e del chitarrista Michele Maione. Il biglietto costa 8 euro; l’ingresso è gratuito per i possessori di Carta Extra, ma solo per un numero limitato di posti.

19.00 – Notte contro notte
Al Circolo dei lettori l’imprenditore Oscar Farinetti (il fondatore di Eataly) e lo scrittore e agronomo Antonio Pascale, peraltro blogger del Post, si confronteranno su cos’è la notte per loro: momento d’ispirazione e di contemplazione quieta per Farinetti, insonne e sinistra per Pascale.