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  • Giovedì 29 agosto 2019

Alexis Sanchez è un nuovo attaccante dell’Inter

Il calciatore cileno — cresciuto nell'Udinese — è stato acquistato in prestito: sarà la seconda punta dell'Inter accanto a Romelu Lukaku, come nel Manchester United

Alexis Sanchez con la nazionale cilena in Copa America (Getty Images)
Alexis Sanchez con la nazionale cilena in Copa America (Getty Images)

L’Inter ha ufficializzato l’acquisto in prestito dell’attaccante cileno Alexis Sanchez dal Manchester United. Il prestito stagionale non avrà nessun prezzo di riscatto concordato: l’Inter si limiterà a pagare circa 5 dei 12 milioni di euro annuali che il giocatore percepisce dallo United. Sanchez è il secondo giocatore passato dal Manchester United all’Inter in questa sessione estiva di calciomercato dopo il belga Romelu Lukaku. I due riformeranno quindi una coppia d’attacco, ma con l’Inter e in Serie A. Ritenuti fra i migliori giocatori offensivi della loro generazione, entrambi hanno avuto difficoltà negli ultimi anni passati in Inghilterra con una squadra nel mezzo di un complesso ricambio generazionale durato più del previsto e ancora lontano dalla conclusione.

Chi è Alexis Sanchez

Alexis Sanchez — soprannominato El Niño Maravilla fin da ragazzino per il suo talento — fu scoperto dagli osservatori dell’Udinese a 16 anni in una piccola squadra di minatori cileni nel deserto di Atacama, il Cobreloa. Il club friulano lo ingaggiò ma lo fece rimanere due stagioni in Sud America: prima al Colo Colo, nella prima divisione cilena, e poi in Argentina con il River Plate. Nel 2008 l’Udinese decise di farlo arrivare in Italia. Divenne titolare già al primo anno, e nei due successivi si impose come uno dei più grandi talenti della sua generazione. Insieme ad Antonio Di Natale formò una delle coppie offensive più forti nella storia dell’Udinese, se non la più forte. Nonostante la loro bassa statura, insieme riuscivano a occupare le metà campo avversarie sfruttando velocità e doti tecniche sopra la media: nella stagione 2010/11 arrivarono a segnare 40 gol insieme.

Al termine della terza stagione in Serie A, l’Udinese lo vendette al Barcellona per quasi 40 milioni di euro (allora la cifra più alta mai pagata per un calciatore cileno). Negli ultimi otto anni, tra Barcellona, Arsenal e Manchester United, Sanchez ha segnato molto ma non è riuscito a trovare continuità e ha avuto qualche difficoltà nell’ambientamento, per diversi motivi. Con la nazionale cilena, invece, ha fornito sempre prestazioni di alto livello, vincendo da protagonista due edizioni consecutive della Copa America e venendo nominato miglior giocatore dell’edizione del 2016.

Alexis Sanchez nell’Inter

Per l’Inter l’acquisto di Sanchez completa il reparto offensivo, rivoluzionato nel corso dell’estate. L’ex capitano Mauro Icardi, pur essendo ancora parte della squadra, è stato infatti escluso definitivamente dai piani sia della dirigenza che del nuovo allenatore Antonio Conte. Dall’anno scorso è rimasto soltanto Lautaro Martinez, l’attaccante argentino che ora si alternerà con Sanchez nel ruolo di seconda punta accanto a Lukaku. I tre attaccanti in rosa formeranno un reparto con grandi doti tecniche e fisiche in grado di alternarsi nel corso della stagione. Il mercato dell’Inter, inoltre, non sembra ancora chiuso: prima di Sanchez è stato concluso l’acquisto del terzino Cristiano Biraghi dalla Fiorentina e non sono esclusi altri due rinforzi in attacco — una riserva di Lukaku — e a centrocampo.