32 grosse aziende di moda firmeranno un patto per ridurre il proprio impatto sull’ambiente

 (Sean Gallup/Getty Images)
(Sean Gallup/Getty Images)

Trentadue importanti aziende di moda firmeranno un patto per ridurre l’impatto sull’ambiente dovuto alle proprie attività. L’accordo è stato proposto dall’imprenditore francese François-Henri Pinault, presidente del gruppo Kering che controlla marchi come Gucci, Saint Laurent e Balenciaga, su richiesta del presidente francese Emmanuel Macron e sarà sottoscritto da molte altre aziende mondiali, tra cui H&M, Nike, Armani, Chanel e Zara. L’accordo, che verrà ufficializzato durante il G7 che si terrà a Biarritz (Francia) nel prossimo fine settimana, prevede che le aziende si impegnino a applicare una serie di misure per ridurre il loro impatto sull’ambiente che comprendono l’eliminazione della plastica monouso nelle confezioni entro la fine del prossimo decennio e la riduzione a zero delle emissioni nette di CO2 entro il 2050. Il patto non sarà sottoscritto dal più grande concorrente di Kering, il gruppo LVMH, che controlla marchi come Louis Vuitton e Christian Dior.