Come cambierà tutto intorno alla Torre Eiffel

Uno studio londinese ha vinto il bando per rinnovare una vasta area ora disordinata e poco attraente: sarà chiusa al traffico e ci saranno giardini e laghetti

(© MIR for GP+B)
(© MIR for GP+B)

Lo studio londinese Gustafson Porter + Bowman ha vinto il bando per ridisegnare l’area attorno alla Torre Eiffel di Parigi: i lavori riguarderanno 54 ettari, saranno iniziati a fine anno e completati entro l’estate del 2023, in tempo per le Olimpiadi che si terranno nella capitale francese nel 2024. Il progetto prevede la creazione di una zona pedonale con giardini, fontane, laghetti, spazi per concerti, eventi artistici e installazioni, e collegherà alcuni dei più importanti monumenti ed edifici circostanti la Torre Eiffel: il Trocadéro, il Pont d’Iéna, il Campo di Marte e l’École militaire.

Il progetto generale
(©GP+B)

Ora la zona, visitata da più di 30 milioni di persone all’anno, è congestionata, piena di autobus e macchine e senza troppe attrattive, compresa la spoglia spianata del Campo di Marte, progettato per ospitare parate militari. L’idea è trasformarla in un luogo piacevole e accogliente, dove passeggiare, assistere a spettacoli e rilassarsi. Il trafficato Pont d’Iéna sarà per esempio trasformato in un viale alberato che collegherà le sponde della Senna, dove si troveranno due nuove piazze per ospitare eventi e turisti; ci saranno un nuovo anfiteatro, un parco giochi, chioschetti e giardini.

Il concorso era stato lanciato nel 2018 dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo, che si è già impegnata a chiudere alle auto alcune zone di Parigi e a rinnovare sette importanti piazze della città per dare più spazio a pedoni, ciclisti e motociclisti. Questa prima fase costerà 40 milioni di euro; una seconda inizierà nel 2024 e verrà conclusa entro il 2030.