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  • Domenica 5 maggio 2019

Il Kentucky Derby è stato vinto con la prova TV

Per la prima volta nella storia, la famosa corsa americana di cavalli è stata decisa dopo che i giudici hanno guardato i replay e squalificato il cavallo che era arrivato primo

Country House e Code of Honor in un momento del Kentucky Derby, Louisville, Kentucky, 4 maggio 2019 
(Rob Carr/Getty Images)
Country House e Code of Honor in un momento del Kentucky Derby, Louisville, Kentucky, 4 maggio 2019 (Rob Carr/Getty Images)

Il 4 maggio si è tenuto il Kentucky Derby, la più nota corsa di cavalli degli Stati Uniti e una delle più prestigiose al mondo. Si corre ogni anno dal 1875 nel circuito Churchill Downs, su una pista lunga circa due chilometri a Louisville, in Kentucky: i cavalli impiegano solitamente due minuti per percorrerla tutta. Al Kentucky Derby possono correre cavalli di qualsiasi sesso, purché siano purosangue e abbiano tre anni: per questa ragione, visto che la gara si tiene una volta all’anno, un cavallo può correre il Derby solo una volta nella sua vita. L’edizione di quest’anno, la 145ª, è stata decisa con la prova tv, per la prima volta nella storia: il cavallo arrivato primo è infatti stato squalificato dopo che i giudici hanno passato più di venti minuti a riguardare un momento della gara. Ha quindi vinto il cavallo che era arrivato secondo e prima della gara era tutt’altro che favorito.

Il cavallo squalificato (uno dei favoriti, prima della gara) si chiama Maximum Security (“massima sicurezza”); quello che è stato infine premiato (tutt’altro che tra i favoriti, prima della gara) si chiama Country House (“casa di campagna”).

In breve, Maximum Security è stato qualificato perché uscendo dall’ultima curva si è spostato troppo, ostacolando alcuni degli altri cavalli e degli altri fantini.

Il momento contestato: Country House e il fantino Flavien Prat, War of Will con Tyler Gaffalione , Maximum Security con Luis Saez e Code of Honor con Velazquez, al Kentucky Derby, Louisville, Kentucky, 4 maggio 2019
(Andy Lyons/Getty Images)

Prima della gara, la quota di vittoria di Country House era di 65 a 1. Dietro di lui, dopo la squalifica di Maximum Security, sono arrivati i cavalli Code of Honor e Tacitus. I cavalli ad aver partecipato alla gara, corsa su un terreno bagnato e quindi fangoso e pieno di pozzanghere, erano 19. L’unico precedente di cavallo squalificato dopo la vittoria è del 1968, ma non c’entra la prova tv: allora il cavallo Dancer’s Image fu infatti squalificato perché non passò un test antidoping.

Bill Mott, proprietario e allenatore di Country House, ha parlato di una vittoria «dolce-amara». Gary West, proprietario di Maximum Security, ha detto che farà ricorso e ha aggiunto: «Penso che sia la squalifica più oltraggiosa nella storia delle corse di cavalli».

I cavalli che possono essere ammessi alla gara, non più di ventitré per ogni edizione, sono scelti in base ai risultati raggiunti in una serie di altre gare che si corrono prima del Derby. Il montepremi del Kentucky Derby, oggi, è di circa due milioni di dollari (circa un milione e mezzo di euro) e viene diviso tra i proprietari dei cavalli che si classificano nelle prime 5 posizioni. I fantini e gli allenatori, di solito, ricevono una percentuale del 10 per cento del premio; il cavallo che vince il Derby, inoltre, riceve la tradizionale “ghirlanda di rose”, che negli anni è diventata uno dei simboli della gara.