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  • Lunedì 29 aprile 2019

L’ISIS ha diffuso un video di al Baghdadi

Il leader dello Stato Islamico – sulla cui morte si specula da tempo – si è mostrato in video per la prima volta negli ultimi cinque anni, parlando di avvenimenti recenti

Abu Bakr al Baghdadi nel video diffuso dall'ISIS
Abu Bakr al Baghdadi nel video diffuso dall'ISIS

Lo Stato Islamico ha diffuso un video che mostra Abu Bakr al Baghdadi, il leader dell’ISIS sulla cui morte si specula da tempo. È la prima volta negli ultimi cinque anni che Baghdadi si mostra in video: l’ultima fu nell’estate 2014, quando fece un sermone in una moschea della città irachena di Mosul. Da allora i suoi messaggi di propaganda erano stati diffusi solo tramite registrazioni audio.

Nel video, Baghdadi parla della situazione generale dello Stato Islamico e di avvenimenti recenti: tra gli altri, la vittoria del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alle ultime elezioni, tenute in Israele il 9 aprile, la caduta del regime di Abdelaziz Bouteflika in Algeria, il 2 aprile, quella del regime di Omar al Bashir in Sudan, l’11 aprile, e gli attentati in Sri Lanka, della domenica di Pasqua.

Negli ultimi anni Baghdadi era stato dato per morto diverse volte. Fino a oggi non si sapeva con certezza se fosse ancora vivo, anche se diversi analisti ritenevano improbabile che fosse stato ucciso. Non si conosce la sua collocazione, né si sa come sia riuscito a scappare dalle forze arabe e curde che negli ultimi due anni hanno inflitto durissime sconfitte militari all’ISIS in Siria.

Gli analisti che hanno commentato il video hanno sottolineato come segni un netto cambio di tono rispetto all’ultimo video, quello del 2014. Allora lo Stato Islamico era all’apice della sua forza e Baghdadi nel video annunciava con enfasi la formazione del “califfato”, che nel momento di massima estensione era arrivato ad avere una popolazione di diversi milioni di persone. Oggi lo Stato Islamico ha perso tutti i territori che controllava in Siria e Iraq ed è nel suo momento di maggiore difficoltà degli ultimi anni, nonostante possa probabilmente ancora contare su migliaia di miliziani in Siria e affiliati in tutto il mondo.

Un esperto di terrorismo ha descritto l’atteggiamento e il tono di Baghdadi come “umile e modesto”, e il New York Times ha spiegato che il video potrebbe essere un tentativo di convincere i seguaci dello Stato Islamico che nonostante le sconfitte degli ultimi mesi il gruppo è ancora presente e attivo. Nel passaggio del video in cui parla degli attentati in Sri Lanka, Baghdadi dice che hanno “riempito di gioia i cuori” dei militanti dello Stato Islamico e che hanno vendicato la sconfitta di Baghuz, l’ultimo villaggio siriano controllato dallo Stato Islamico ad essere stato riconquistato dalle Forze democratiche siriane (SDF), la coalizione di arabi e curdi che negli ultimi tre anni ha combattuto contro il Califfato islamico.

Non è chiaro quando e dove sia stato girato il video di Baghdadi, che probabilmente vive nascosto nelle zone desertiche tra la Siria e l’Iraq, evitando di usare telefoni cellulari per non essere trovato. Nella parte del video in cui Baghdadi commenta gli accadimenti mondiali più recenti, però, non lo si vede: un segno che il video potrebbe essere stato girato alcune settimane fa e poi montato con una porzione di audio registrata negli ultimi giorni.