Putin ha annunciato la vendita alla Siria di un sofisticato sistema di difesa aerea

La decisione è stata presa in funzione anti-israeliana, e riflette la crisi seria e recente nei rapporti tra la Russia e Israele

Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente siriano Bashar al Assad alla base aerea di Hemeimeem, in Siria (Pool Photo via AP, File)
Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente siriano Bashar al Assad alla base aerea di Hemeimeem, in Siria (Pool Photo via AP, File)

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato lunedì che la Russia venderà all’esercito siriano, suo alleato, un sofisticato sistema di difesa aerea S-300, che aiuterà il regime del presidente Bashar al Assad a intercettare le incursioni aeree in Siria di altri paesi. L’annuncio, hanno sottolineato gli esperti, riflette una crisi seria nei rapporti tra il governo russo e quello israeliano, il quale si è sempre opposto all’ipotesi che Assad fosse dotato di un tale sistema di difesa: negli ultimi anni, Israele ha compiuto diversi attacchi aerei in Siria senza l’autorizzazione di Assad, per colpire obiettivi legati all’Iran e al gruppo radicale Hezbollah, entrambi alleati del regime siriano.

La crisi dei rapporti tra Russia e Israele era iniziata una settimana fa dopo che l’abbattimento in Siria di un aereo militare russo aveva ucciso 15 cittadini russi: l’aereo era stato colpito accidentalmente dalla stessa Siria, che stava cercando di rispondere a un’incursione aerea israeliana.