Atlantia, la società che controlla Autostrade per l’Italia, sta perdendo il 25 per cento in borsa

(ANSA/LUCA ZENNARO)
(ANSA/LUCA ZENNARO)

Atlantia, la società che controlla tra le altre cose l’autostrada A10 dove si trovava il ponte Morandi, sta perdendo il 25 per cento alla borsa di Milano (qui trovate la quotazione aggiornata in diretta). Atlantia controlla al 100 per cento Autostrade per l’Italia, che a sua volta ha in concessione l’autostrada A10. Il governo ha annunciato che intende revocare la concessione «senza attendere i tempi della giustizia penale». Non è chiaro se e come il governo riuscirà nel suo intento, ma nel frattempo in molti si stanno liberando delle azioni della società in loro possesso.

Atlantia è controllata dalla famiglia Benetton, che ha ottenuto le concessioni autostradali nel 1999 acquistandole dall’IRI (una società pubblica). Atlantia ha in concessione circa la metà dell’intera rete autostradale italiana. Le condizioni a cui fu effettuato l’acquisto e i successivi accordi tra la famiglia Benetton e i vari governi che si sono succeduti negli anni sono stato speso criticati, perché accusati di essere troppo generosi nei confronti della famiglia.

Cosa c’entrano le concessioni autostradali con il ponte Morandi?