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  • Domenica 25 febbraio 2018

Cos’è successo nell’ultima giornata di Olimpiadi invernali

Che è già finita: la Germania ha superato per qualche ora la Norvegia nel medagliere, poi è arrivata la “regina dello sci di fondo”

La squadra di hockey degli atleti olimpici russi festeggia l'oro vinto in finale contro la Germania
(KIRILL KUDRYAVTSEV/AFP/Getty Images)
La squadra di hockey degli atleti olimpici russi festeggia l'oro vinto in finale contro la Germania (KIRILL KUDRYAVTSEV/AFP/Getty Images)

L’ultima giornata di gare dei XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang è già finita. Le uniche quattro gare in programma si sono tenute nella notte e nelle prime ore del mattino. La Germania, con l’oro e l’argento vinto nel bob-a-quattro e poi con l’argento nell’hockey maschile, ha superato per qualche ora la Norvegia in testa al medagliere. Ma nell’ultima gara delle Olimpiadi di Pyeongchang, la 30 chilometri di tecnica classica con partenza in linea dello sci di fondo, la norvegese Marit Bjørgen, che nel corso della manifestazione è diventata l’atleta più vincente nella storia dei Giochi invernali, ha vinto il suo secondo oro in Corea del Sud. È arrivata così a 15 medaglie olimpiche personali, e ha riportato definitivamente la Norvegia al primo posto del medagliere con 39 medaglie complessive: un risultato storico e oltre ogni aspettativa per il paese scandinavo.

Dalle 11 alle 14, presso lo Stadio Olimpico di Pyeongchang, si terrà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi coreane, che si concluderà con il passaggio di consegne tra il comitato organizzatore coreano e quello di Pechino 2022, dove si terrà la prossima edizione. Ci sarà poi la consueta sfilata delle delegazioni che vi hanno partecipato, e per l’Italia la portabandiera sarà la pattinatrice Carolina Kostner, che a Pyeongchang ha disputato probabilmente la sua ultima Olimpiade.

Ore 1.05 (CET) ?
Curling – Finale (femminile)
Gangneung Curling Arena

La finale femminile del curling è stata vinta dalla Svezia, che ha battuto 8-3 la squadra sudcoreana. In questo modo la Svezia ha rimediato all’oro perso a sorpresa ieri nella finale maschile, che invece è andato agli Stati Uniti.


Ore 2.30 ?
Bob – Bob a quattro
Jeongseon Alpine Centre

Sono arrivate altre due medaglie per la Germania, che ora è al primo posto nel medagliere della disciplina con 3 ori e 1 argento. Nella prova finale del bob-a-quattro due squadre tedesche si sono piazzate al primo e al secondo posto. Terza è arrivata la squadra sudcoreana. Le due medaglie vinte stanotte hanno permesso alla Germania di sorpassare temporaneamente la Norvegia in testa al medagliere.

I tedeschi Thorsten Margis, Martin Grothkopp, Candy Bauer e Francesco Friedrich con l’oro vinto nel bob (ROBERTO SCHMIDT/AFP/Getty Images)


Ore 5.10
Hockey su ghiaccio – Finale (maschile)
Gangneung Hockey Centre

La squadra degli atleti olimpici russi ha battuto 4-3 la Germania ed è tornata alla vittoria in un torneo olimpico per la prima volta da Albertville 1992 (anche allora non si chiamava Russia ma “Squadra Unificata ai Giochi olimpici”). Per la Russia è la nona medaglia olimpica nell’hockey e la settima d’oro nella storia dei Giochi invernali: solo il Canada ne ha vinte di più.

Gli atleti russi cantano l’inno dopo la vittoria del torneo olimpico (BRENDAN SMIALOWSKI/AFP/Getty Images)


Ore 7.15
Sci di fondo – Mass start 30 chilometri classico (femminile)
Alpensia Biathlon Centre

Ha vinto la norvegese Marit Bjørgen, la “regina dello sci di fondo”. A 37 anni e alla quinta Olimpiade in carriera, il suo obiettivo in Corea del Sud era quello di superare il connazionale Ole Einar Bjørndalen, l’atleta più vincente nella storia dei Giochi olimpici invernali, che vanta tredici medaglie di cui otto d’oro (tutte nel biathlon). Ci era già riuscita: aveva vinto due bronzi, un argento e un oro, arrivando a 14 medaglie olimpiche in carriera. Questa notte ha vinto un altro oro, per un totale di 15 medaglie olimpiche in carriera di cui cinque vinte a Pyeongchang. La medaglia d’argento è andata alla finlandese Krista Parmakoski, il bronzo alla svedese Stina Nilsson.

Marit Bjørgen taglia il traguardo con la bandiera norvegese (Matthias Hangst/Getty Images)