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  • Lunedì 18 dicembre 2017

Le più belle punizioni di Miralem Pjanic

In Serie A nessuno segna da fermo tanto quanto lui: domenica a Bologna il suo quattordicesimo gol

Miralem Pjanic esulta dopo il gol su punizione segnato al Bologna (LaPresse/Fabio Ferrari)
Miralem Pjanic esulta dopo il gol su punizione segnato al Bologna (LaPresse/Fabio Ferrari)

La vittoria della Juventus a Bologna nella 17ª giornata di Serie A è stata per molti aspetti impressionante. La squadra di Allegri ha tenuto il controllo della partita dall’inizio alla fine, senza mai rischiare nulla e mostrando cosa è in grado di fare quando gioca con il giusto atteggiamento e con una condizione fisica via via sempre migliore. Domenica, inoltre, ha concluso la sua quarta partita di campionato (Crotone, Napoli, Inter, Bologna) senza subire nemmeno un gol, un ottimo segnale per la difesa, che a inizio stagione sembrava piuttosto in difficoltà. In seguito alla prima sconfitta dell’Inter e al periodo poco brillante del Napoli, a breve la Juventus potrebbe anche riprendersi la testa della classifica.

La Juventus ha una rosa talmente ampia e di qualità (motivo per cui è sulla carta favorita anche per questo Scudetto) che ogni sua partita può essere risolta anche dalle giocate individuali dei suoi migliori giocatori, e ce se sono parecchi. A Bologna, per esempio, il primo dei tre gol segnati è arrivato su un calcio di punizione di Miralem Pjanic, uno dei migliori centrocampisti d’Europa. Negli ultimi dieci anni nessun altro giocatore ha segnato 14 gol su calci piazzati in Serie A come ha fatto Pjanic – prima con la Roma e da due anni con la Juventus – che in questo momento è uno dei primi cinque specialisti su calci piazzati in attività.

Di seguito, alcuni dei suoi migliori gol segnati su punizione e ripresi dagli spettatori sugli spalti, da una prospettiva che rende ancora meglio la sensazione di solitudine provata dai portieri che cercano inutilmente di pararli.

Juventus – Sporting Lisbona
18 ottobre 2017

Palla calciata esattamente sotto l’incrocio dei pali, il portiere nemmeno prova a tuffarsi.


Genoa – Juventus
27 novembre 2016

Qui invece Perin, il portiere del Genoa, si tuffa e quasi ci arriva, ma il pallone calciato da Pjanic gira troppo velocemente.


Roma – Juventus
30 agosto 2015

Buffon fa un passetto, ma poi rimane fermo.


Roma – Parma
25 settembre 2014

Altro calcio di punizione, altro portiere fermo, che qui addirittura s’inginocchia.


Roma – Inter
30 novembre 2014

Handanovic è ben posizionato e copre il palo giusto, ma la palla scavalca all’ultimo la barriera e poi abbassandosi centra l’angolino.


Toronto FC – Roma
7 agosto 2013

La facilità con cui si appresta al tiro può essere disarmante per chi ci prova ancora oggi senza risultati.


Lazio – Roma
11 novembre 2012

Nel derby di andata del 2012 Pjanic inganna Marchetti, che si aspetta un lancio lungo in area di rigore, calciando forte da quaranta metri e all’altezza giusta perché risulti imprendibile.