Le squadre di calcio più giovani d’Europa
Sono soprattutto club francesi e tedeschi, ma per l'Italia c'è il Milan
Nel suo ultimo rapporto settimanale il Centro Internazionale di Studi di Sport (CIES) ha calcolato l’età media delle formazioni titolari con cui le squadre di calcio dei campionati di prima divisione europei hanno giocato le prime partite di questa stagione. Nella classifica complessiva, che tiene conto di tutti i campionati europei ed è composta dalle prime cento squadre, le prime cinque posizioni sono occupate da club che militano nei campionati minori: al primo posto c’è lo Stal Kamianske, squadra ucraina, seguita poi da NAC Breda (Paesi Bassi), Lokomotiva Zagabria (Croazia), Trencin (Slovacchia) e Nordsjælland (Danimarca). Niente di sorprendente: le piccole squadre dei campionati minori europei sono in un certo senso “costrette” a servirsi dei giovani per via delle scarse risorse di cui dispongono. I giovani sono inoltre il loro patrimonio più importante, perché a differenza dei giocatori più vecchi, costano meno e il loro prezzo può salire più rapidamente in base alle loro prestazioni.
Il CIES ha poi creato una classifica nella classifica in cui ha evidenziato solamente le squadre provenienti dai cinque principali campionati d’Europa, i soliti: Inghilterra, Germania, Spagna, Francia e Italia. Quello che salta agli occhi è l’assenza di squadre inglesi, che un po’ rispecchia la grande differenza che c’è fra il calcio nazionale e quello dei club di Premier League, i quali da tempo fanno ampio uso di giocatori più maturi. Dopo l’Inghilterra, i paesi meno rappresentati sono Italia e Spagna, con una squadra a testa. Per la Serie A c’è il Milan, che in estate, oltre a rifondare la rosa, ha anche abbassato la sua età media; per la Liga c’è invece il Valencia, squadra in cui gioca il centravanti italiano Simone Zaza. Il resto delle posizioni se le spartiscono la Ligue 1 francese e la Bundesliga tedesca, con il Lille allenato da Marcelo Bielsa che occupa il primo posto davanti all’ambizioso RB Lipsia.