Gli Stati Uniti hanno abbattuto un aereo del regime siriano che stava attaccando i curdi siriani a ovest di Raqqa, in Siria
Gli Stati Uniti hanno confermato di avere abbattuto un aereo da guerra siriano a ovest di Raqqa, la città della Siria controllata dallo Stato Islamico (o ISIS) e da mesi obiettivo di una vasta operazione militare anti-ISIS. Secondo un comunicato diffuso dalla coalizione Inherent Resolve, quella che include decine di paesi e che è impegnata nella guerra allo Stato Islamico sia in Siria che in Iraq, l’aereo siriano sarebbe stato abbattuto perché stava attaccando i curdi siriani, cioè una parte delle forze di terra alleate agli Stati Uniti nella guerra contro l’ISIS. Come ha scritto anche Yaroslav Trofimov, giornalista del Wall Street Journal, la mossa degli americani non ha precedenti nella guerra in Siria: mai prima di oggi gli Stati Uniti aveva abbattuto volontariamente un aereo da guerra del regime siriano.
US-led coalition confirms a US F-18 shot down a Syrian MIG-22 attacking Western-backed Syrian Kurdish forces west of Raqqa. Unprecedented. pic.twitter.com/FK9PyJcLWX
— Yaroslav Trofimov (@yarotrof) June 18, 2017
Stati Uniti e Siria sono due schieramenti diversi nella guerra siriana: non proprio opposti, ma nemmeno coincidenti. Finora gli americani hanno cercato di non arrivare a uno scontro armato con il regime del presidente siriano Bashar al Assad, e hanno preferito concentrarsi solamente sulla guerra contro lo Stato Islamico. Non sono ancora chiare le implicazioni di quello che è successo oggi.