Intorno alle 22.40 ora locale di lunedì, le 23.40 in Italia, c’è stato un attentato terroristico nel foyer della Manchester Arena, un palazzetto di Manchester, in Regno Unito, nel quale si stava tenendo un concerto della popstar americana Ariana Grande, popolare soprattutto tra gli adolescenti. Nell’attacco sono state uccise 22 persone, altre 59 sono rimaste ferite. L’attentatore è stato identificato come Salman Abedi, 22 anni, cittadino britannico figlio di immigrati libici. Nel primo pomeriggio di martedì l’attacco è stato rivendicato dallo Stato Islamico.
Nonostante all’inizio si pensasse che l’attentato fosse stato compiuto da un cosiddetto “lupo solitario”, le indagini successive sembrano avere indirizzato la polizia verso qualcosa di diverso. Martedì sera la prima ministra britannica Theresa May ha annunciato che il livello di allerta terrorismo nel Regno Unito è stato alzato da “severe” a “critical”, che indica il pericolo di un attentato imminente. La stessa May ha detto che le indagini sembrano confermare una più ampia rete terroristica attorno ad Abedi. Oggi è stato arrestato anche un uomo di 23 anni, ma non si sa ancora con precisione il motivo per cui la polizia lo ritenga coinvolto nell’attacco. La strage è il più grave attentato nel Regno Unito dalle bombe di Londra del 2005.
Un paio di cose sul livello di allerta "critical", per capire di cosa si parla.
Primo: in passato il Regno Unito ha adottato due volte il livello "critical". La prima fu nel 2006, dopo che le autorità scoprirono un piano per far esplodere degli aerei sopra l'Oceano Atlantico; la seconda fu nel 2007, quando venne smantellato un piano per colpire un locale di Londra.
Secondo: il passaggio dal livello "severe" al livello "critical" significa soprattutto che molti incarichi oggi affidati alla polizia verranno trasferiti ai militari, per esempio la sorveglianza di luoghi considerati a rischio.
Nel Regno Unito il livello ufficiale di allerta per il terrorismo è stato alzato da “severe”, che indica che un attentato va considerato “altamente probabile”, a “critical”, che indica invece il pericolo di un attentato imminente. L’annuncio è stato fatto dalla prima ministra Theresa May questa sera, dopo la riunione dell’unità di crisi COBRA. “Critical” è il livello più alto di allerta.
La polizia della contea di West Midlands ha detto che un uomo di 39 anni è stato arrestato a Birmingham questa sera dopo che è stato trovato in possesso di una piccola ascia e un bastone. L’uomo è conosciuto dalla polizia e potrebbe avere avuto in passato dei problemi psichici. La notizia dell’arresto era stata diffusa qualche ora fa, ma finora non erano emersi altri dettagli.
Si chiamava Salman Abedi, aveva 22 anni ed era cittadino britannico. Abedi, che è rimasto ucciso nell’attacco, era nato a Manchester nel 1994 da genitori emigrati dalla Libia per scappare dal regime dell’ex presidente Muammar Gheddafi. Abitava a un paio di chilometri di distanza dal palazzetto dove è stato compiuto l’attentato, attorno alle 22.30 di ieri sera. Secondo una fonte della polizia che ha parlato con il New York Times, il suo documento d’identità sarebbe stato trovato sul luogo dell’esplosione. Secondo il Guardian, Abedi era già conosciuto alle forze di sicurezza britanniche, ma su di lui in questo momento non era in corso alcuna indagine.
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Il poeta Tony Walsh, 51 anni, ha letto la sua poesia "This Is The Place" ad Albert Square, Manchester, durante la veglia per i morti nell'attentato di ieri sera. La poesia è dedicata alla città di Manchester e ai suoi abitanti.
La veglia a Manchester, in ricordo dei morti nell'attentato di questa notte (AP Photo/Emilio Morenatti)
BBC ha fatto un video molto bello rivolto a tutti i bambini e adolescenti che sono rimasti colpiti dall'attentato di Manchester. BBC ricorda che è normale sentirsi spaventati e chiedersi se si è al sicuro, ma aggiunge che eventi di questo tipo sono molto rari ed è per questo che se ne parla molto sui giornali e in televisione: può comunque essere utile parlarne con un genitore, un insegnante o un adulto di cui ci si fida, conclude BBC.
La squadra di calcio del Manchester United osserva un minuto di silenzio per i morti dell'attentato di Manchester, durante un allenamento a Carrington. Domani sera il Manchester United giocherà la finale di Europa League contro l'Ajax (Martin Rickett/PA Wire)
Sembra che la polizia abbia trovato un video girato da una telecamera a circuito chiuso che mostrerebbe l’attentatore di Manchester mentre entra nel palazzetto dove si è tenuto il concerto di Ariana Grande. Alcune fonti della polizia hanno detto al Guardian che la bomba era contenuta all’interno di una borsa.
Le informazioni su Salman Abedi, l'uomo identificato dalla polizia inglese come il sospettato dell'attentato suicida di ieri sera, sono ancora poche e non confermate: di certo c'è solo che aveva 22 anni. BBC scrive che era nato a Manchester, che aveva almeno tre tra fratelli e sorelle e che si pensa che la sua famiglia sia di origini libiche. Una delle case in cui ha vissuto, secondo BBC, è tra quelle che sono state perquisite oggi dalla polizia inglese.
• I morti confermati nell’attentato di ieri sera nel foyer della Manchester Arena, avvenuto intorno alle 22.40, poco dopo la fine di un concerto di Ariana Grande, sono 22. Altre 59 persone sono rimaste ferite;
• nel primo pomeriggio di martedì l’attentato è stato rivendicato dallo Stato Islamico, attraverso un comunicato diffuso dai canali ufficiali dell’organizzazione;
• la polizia inglese ha confermato che l’attentatore si chiamava Salman Abedi, e che aveva 22 anni: è lo stesso nome che era stato diffuso da alcuni media non inglesi, che citavano funzionari di sicurezza americani ed europei. Politico ha scritto che Abedi era un cittadino britannico di origini libiche;
• al concerto c’erano moltissimi adolescenti e bambini: tra i morti identificati c’è una bambina di otto anni;
• la polizia ha detto che l'attacco sembra essere stato un attentato suicida: nel comunicato dello Stato Islamico, però, si dice che a causare l’esplosione sia stata una bomba azionata a distanza;
• un uomo di 23 anni è stato arrestato dalla polizia inglese in relazione all’attentato, e nel corso della giornata ci sono state diverse operazioni nel sud di Manchester, i cui esiti non sono però stati comunicati;
• la prima ministra britannica Theresa May ha tenuto in tarda mattinata un breve discorso, in cui ha annunciato una nuova riunione dell’unità di crisi COBRA;
• la strage è il più grave attentato nel Regno Unito dalle bombe di Londra del 2005.
Come è successo spesso in occasione dei principali attentati terroristici degli ultimi anni, sui social network si è diffuso un disegno in solidarietà delle persone morte nella strage di Manchester: è un fiocco nero a cui sono state aggiunte due orecchie da coniglio, che la cantante Ariana Grande ha indossato spesso nei suoi concerti e nei suoi video. Non è chiaro chi lo abbia disegnato, ma la prima a diffonderlo, su Twitter, è stata Hailee Steinfeld, attrice e cantante americana amica di Grande.
Da questa mattina circola un nome per l'uomo sospettato di aver compiuto l'attentato: tra i primi a identificarlo è stata la rete americana CBS, poi seguita tra gli altri da Politico, che cita come fonti alcuni funzionari di sicurezza europei. Ora anche Associated Press riporta lo stesso nome, citando però dei funzionari americani: si tratterebbe di Salman Abedi, che secondo Politico sarebbe un 23enne britannico di origini libiche. È importante tenere presente, però, che il nome non è stato confermato dalle autorità britanniche, e che i principali media inglesi non sono ancora riusciti a verificarlo con fonti più vicine alle indagini di quelle citate da CBS, Associated Press e Politico.
Il minuto di silenzio della regina Elisabetta II e del principe Filippo a Buckingham Palace (Dominic Lipinski/Pool Photo via AP)
Da stamattina sono in corso alcune operazioni di polizia nella zona sud di Manchester, sulle quali la polizia non ha dato notizie ufficiali, ma che sono state segnalate da alcuni dei giornalisti sul posto. Nazia Parveen, corrispondente dal nord dell'Inghilterra del Guardian, ha fotografato un'operazione a Chorlton e un'altra a Whalley Range, due zone della periferia sud di Manchester.
Una donna manda un bacio vicino ai fiori lasciati per l'attentato, a St. Ann Square, Manchester (Jeff J Mitchell/Getty Images)
La prima ministra britannica Theresa May è arrivata al Royal Manchester’s children hospital, dove sono ricoverati dodici bambini con meno di 16 anni feriti nell'attentato di ieri sera, e al Manchester Royal Infirmary, dove sono ricoverati 12 adulti. Si fermerà per mezz'ora circa, incontrando i pazienti e i dipendenti dell'ospedale.
Il minuto di silenzio osservato al festival di Cannes per la strage di Manchester: ci sono tra gli altri il sindaco di Cannes David Lisnard (al centro), il presidente del festival Pierre Lescure (l'ottavo da sinistra), l'attrice francese Isabelle Huppert (la quinta da destra). (ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images)
La prima ministra britannica Theresa May, rispondendo a una domanda su cosa sarà fatto per migliorare la sicurezza ai concerti e agli eventi simili, ha detto che la polizia «si assicurerà che le persone possano continuare ad andare agli eventi estivi, sentendosi al sicuro e divertendosi». La polizia ha intanto annunciato che nel weekend saranno schierati agenti armati aggiuntivi alla finale di FA Cup (il secondo principale torneo di calcio per club inglese) che si terrà al Wembley Stadium di Londra e al Twickenham Stadium – sempre a Londra – per la finale della Premiership di rugby. Tra le altre misure di sicurezza annunciate dalla polizia inglese, ci sarà il pattugliamento di eventi per i quali non era inizialmente prevista la presenza di agenti e un aumento dei poliziotti nei pressi delle aree più affollate.
La prima ministra britannica Theresa May ha incontrato brevemente i giornalisti a Manchester, dicendo che l’attacco di ieri notte è stato “assolutamente raccapricciante”. Ha poi ringraziato la polizia e i soccorritori per il lavoro svolto in queste ore.
Theresa May con il capo della polizia di Manchester, Ian Hopkins (OLI SCARFF/AFP/Getty Images)
I gestori della Manchester Arena hanno da poco diffuso un nuovo comunicato su Twitter:
Ieri notte la nostra comunità ha subìto un’insensata tragedia. Il nostro impegno è ora rivolto a sostenere le persone coinvolte e le loro famiglie.
Stiamo dando assistenza alla polizia in tutti i modi possibili. Non possiamo ringraziare a sufficienza i servizi di emergenza per la loro risposta e siamo rimasti colpiti dal modo in cui la gente di Manchester si è attivata la notte scorsa e ha continuato a farlo oggi. Dimostra il meglio della città.
Di nuovi, porgiamo i nostri pensieri e le nostre più sincere condoglianze a tutte le persone coinvolte nella tragedia di ieri notte.
Gli attentati terroristici in Europa dal 2015 a oggi
Sono cambiate cose, dalla strage nella redazione di Charlie Hebdo all'attacco al concerto di Ariana Grande ➡️
Rukmini Callimachi, giornalista del New York Times che si occupa da tempo di ISIS e terrorismo, ha scritto su Twitter che nel bollettino con la rivendicazione dell’attentato si parla di un “soldato del Califfato”, termine usato spesso per definire un attentatore. La rivendicazione parla genericamente di ordigni esplosivi (non uno soltanto) e non dice nulla circa un attacco suicida, finora ipotizzato dai media e dalla stessa polizia. Di solito la morte di un “soldato” viene rivendicata dall’ISIS, che non risparmia la retorica intorno ai “martiri”. Il comunicato definisce “immorale” il concerto di Ariana Grande.
Stando alle ricostruzioni circolate finora, soprattutto sui media britannici, l'esplosione si sarebbe verificata in un'area che mette in comunicazione la Manchester Arena con la Victoria Station.
Tra i morti dell'attacco alla Manchester Arena c'è anche una bambina di 8 anni, ha riferito la sua scuola, la Tarleton Community Primary School.
È in corso un’operazione di polizia nel sud-ovest di Manchester in Carlton Road, si sospetta che l’autore dell’attacco vivesse nella zona, dicono i media britannici.
Il testo della rivendicazione dello Stato Islamico sostiene che non sia stato un attacco suicida, bensì condotto con una bomba comandata a distanza; il fatto che il comunicato sia stato diffuso dai canali ufficiali dell'organizzazione e non dall'agenzia semi-ufficiale Amaq suggerisce che sia stato organizzato dallo Stato Islamico e non soltanto ispirato, notano gli esperti di terrorismo.
Con un comunicato diffuso sui suoi canali media online, lo Stato Islamico ha rivendicato l'attentato di lunedì sera a Manchester.
Una pattuglia di agenti di polizia armati è stata vista entrare in un appartamento di Manchester, nella zona di Whalley Range, a sud del centro. Erano più di dieci e sono arrivati intorno alle 13.20, invitando i residenti a stare lontani.
La prima ministra scozzese, Nicola Sturgeon, ha confermato che non ci sono notizie di almeno due adolescenti scozzesi che erano tra il pubblico del concerto. La prima persona morta ufficialmente identificata è una studente diciottenne che si chiamava Georgina Callander.
La regina Elisabetta II del Regno Unito ha diffuso un comunicato nel quale ringrazia il lavoro di polizia e soccorritori a Manchester, e della popolazione nell’aiutare le persone che si trovavano all’Arena subito dopo il concerto di Ariana Grande.
Tutta la nazione è stata scioccata dalla morte e dal ferimento della scorsa notte di così tante persone, adulti e bambini, che stavano solo divertendosi a un concerto. So che parlo per tutti i britannici nell'esprimere la mia più profonda vicinanza a tutte le persone coinvolte da questo terribile evento, specialmente alle famiglie e agli amici delle persone morte e ferite. Voglio ringraziare tutti gli operatori dei servizi di emergenza, che hanno risposto con grande cura e professionalità. E voglio esprimere la mia ammirazione per il modo in cui la gente di Manchester ha reagito, con umanità e compassione, a questo atto barbaro.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha commentato i fatti di Manchester durante una conferenza stampa a Betlemme, dove si trova in visita. Oltre a esprimere solidarietà e vicinanza al popolo britannico ha detto:
Così tanti giovani, gente meravigliosa e innocente che si stava godendo la vita uccisa da perdenti malvagi. Non li voglio chiamare mostri perché gli piacerebbe. Penserebbero che sia un gran nome. D’ora in poi li chiamerò perdenti, perché è ciò che sono. Sono perdenti. Ce ne saranno altri. Ma sono solo dei perdenti. Ricordatevelo.
Due donne si abbracciano dopo l'evacuazione del centro commerciale Arndale (BEN STANSALL/AFP/Getty Images)
Il presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni, ha tenuto un breve discorso a Palazzo Chigi, Roma, esprimendo solidarietà per i fatti di Manchester.
Ora un giornalista di Reuters dice che il centro commerciale sarebbe stato riaperto, non è però ancora chiaro che cosa abbia portato alla sua temporanea chiusura.
Il video del discorso di Theresa May, poco fa a Downing Street.
Il discorso di Theresa May è durato circa 7 minuti, non erano previste domande da parte dei giornalisti. May ha riassunto le informazioni messe già a disposizione nella mattina dalla polizia, confermando l'impegno del governo per aiutare chi si sta occupando delle indagini.
May: "Siamo tutti con Manchester in questi momenti orribili. Il nostro paese e il nostro modo di vivere prevarranno sempre".
May ha confermato che nel pomeriggio raggiungerà Manchester per incontrare sindaco, responsabili della polizia e dei soccorsi. Ci sarà inoltre una nuova riunione dell'unità di crisi COBRA.
May: "Invito chi avesse notizie a contattare la polizia, per collaborare alle indagini".
May: "400 poliziotti hanno lavorato nella notte, al fianco di decine di medici e paramedici per salvare vite e aiutare i feriti. Sono state assegnate grandi risorse agli investigatori per condurre le loro indagini. Intorno alla Manchester Arena e alla Victoria Station sarà mantenuto un cordone di sicurezza, per ora la stazione resta chiusa".
May: "La polizia ritiene che l'attacco sia stato condotto da una sola persona, ma si sta indagando per capire se avesse dietro un gruppo di complici. L'identità dell'attentatore è nota agli investigatori, ma non sarà diffusa prima di altri controlli".
May: "22 persone sono morte, oltre l'attentatore, e 59 sono rimaste ferite e sono ricoverate negli ospedali di Manchester, alcuni sono gravi. Tra loro ci sono molti bambini e adolescenti".
May: "Un singolo terrorista si è fatto esplodere nei pressi di un'uscita dell'Arena, per uccidere quante più persone possibile. L'esplosione è coincisa con la fine del concerto".
Theresa May: "È senza dubbio che il popolo britannico abbia subito un attentato terroristico. È stato uno dei peggiori mai vissuti nel Regno Unito".
La porta del n. 10 di Downing Street a Londra, la sede e la residenza del primo ministro britannico, da quella porta uscirà Theresa May per un breve discorso alla stampa.
Da più di due anni il livello ufficiale di allerta per il terrorismo internazionale nel Regno Unito è “severe“, il secondo grado più grave, che indica che un attentato va considerato “altamente probabile”. Il governo oggi ha fatto sapere che non sarà innalzato.
A breve la prima ministra del Regno Unito, Theresa May, terrà una conferenza stampa a Londra, poi raggiungerà Manchester.
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni della Lega Nord, parla di "guerra dichiarata" e della necessità di fare "un muro contro il terrorismo". Al momento l'origine dell'attacco a Manchester non è nota, né ci sono state rivendicazioni.
Quanto successo a Manchester è un vero orrore. Non è più una minaccia, è una guerra dichiarata. Mi auguro che i governi del mondo, a cominciare da Trump e Putin, sappiamo dare risposte immediate e forti, senza andare troppo per il sottile. Non è più accettabile continuare a sacrificarci. Bisogna fare un muro contro il terrorismo, contro chi lo fomenta e contro chi lo giustifica. Andiamo, ad esempio, a vedere tutti quelli che via internet hanno plaudito agli attentati. Andiamo a prenderli uno per uno e facciamogli vedere come risponde l'Occidente. Questa sarebbe una prima importante cosa da fare.
I primi mazzi di fiori lasciati in strada per l'esplosione di ieri sera alla Manchester Arena (Christopher Furlong/Getty Images)
Non è ancora chiaro dove sia avvenuta l'esplosione di ieri notte. I gestori della Manchester Arena nel loro comunicato hanno parlato di un'area "pubblica esterna", che secondo i media britannici è il foyer, cioè l'ambiente appena all'esterno dell'Arena vera e propria dove si è tenuto il concerto. Secondo le ricostruzioni del New York Times, l'esplosione sarebbe avvenuta in un'area che mette in comunicazione l'Arena con la vicina stazione.
L'immagine pubblicata dal New York Times.
Prime riflessioni sull'attentato a Manchester e su quale sia il modo migliore per evitarne altri. Allison Pearson, columnist del giornale conservatore Telegraph, ha scritto su Twitter: «Abbiamo bisogno di uno stato di emergenza come quello in Francia. Abbiamo bisogno di incarcerare migliaia di sospetti terroristi per proteggere i nostri figli».
Pearson è non è nuova a posizioni del genere: appena dopo l'esplosione della prima bomba a Bruxelles nel marzo 2016, Pearson aveva twittato: «Bruxelles, la capitale di fatto dell'Unione Europea, è anche la capitale del jihadismo in Europa. E i sostenitori del "remain" [cioè quelli che nel referendum su Brexit sostenevano la permanenza del Regno Unito nell'UE] osano dire che siamo più sicuri nell'UE! #Brexit». Pearson fu molto criticata e fu accusata di usare una tragedia di quel tipo per far ottenere nuovi consensi ai "leave".
Su Twitter Pearson è stata criticata da Anne Applebaum, nota columnist del Washington Post, che ha scritto: «È così che vince il terrorismo».
Due ragazze delle Ebridi Esterne, isole al largo della costa occidentale della Scozia, risultano ancora scomparse. I famigliari hanno pubblicato sui social network una foto che le ritrae insieme, chiedendo aiuto.
Cressida Dick, commissario del Metropolitan Police Service, ha confermato l’aumento del numero dei poliziotti impiegati a Londra.
Per chi se lo stesse chiedendo e per anticipare eventuali domande: i sostenitori dello Stato Islamico (o ISIS) su Telegram stanno celebrando l'attacco da ieri sera, anche se – come scrive l'analista Charlie Winter su Twitter – non significa necessariamente che l'attentato sia stato organizzato dall'ISIS. I media principali dello Stato Islamico, quelli usati dal gruppo per diffondere la propaganda, non dicono niente dalle 21.30 di lunedì.
Secondo l'analista Michael Smith II, invece, il fatto che le celebrazioni dell'attentato di Manchester siano arrivate sui canali principali dell'ISIS su Telegram potrebbe indicare l'esistenza di legami dell'attentatore con il gruppo.
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Vale la pena ricordare però che al momento non sono state diffuse rivendicazioni.
Amber Rudd, Home Secretary del Regno Unito, arriva a Downing Street per una riunione del comitato governativo per le emergenze COBRA - Londra, 23 maggio 2017 (DANIEL LEAL-OLIVAS/AFP/Getty Images)
Il ministro dell'Interno italiano Marco Minniti ha convocato una riunione straordinaria del Comitato di analisi strategica antiterrorismo (Casa) alle 15, con la presenza dei vertici delle forze di polizia e dei servizi di intelligence. È una procedura non inusuale in situazioni di questo tipo.
Due parole sulle ultime attività dell'antiterrorismo nel Regno Unito.
Di recente l’impegno delle forze dell’ordine britanniche contro il terrorismo è aumentato. Negli ultimi mesi è stata arrestata in media una persona al giorno sospettata di essere coinvolta in attività terroristiche. La polizia antiterrorismo del Regno Unito, così come quelle di diversi altri paesi europei, riteneva praticamente inevitabile che ci fossero altri attacchi dopo quello compiuto da Khalid Masood fuori dal Parlamento di Westminster lo scorso marzo. Ci si aspettava però attentati più rudimentali, compiuti con coltelli o veicoli sulla folla; il fatto che sia stato coinvolto un attentatore suicida viene visto come una complicazione ulteriore, perché rende probabile un alto livello di organizzazione dietro l’attacco.
TMZ ha scritto che Ariana Grande non terrà il concerto che era previsto per giovedì a Londra. Sembra anche che il suo tour in Europa sarà sospeso. Per ora non ci sono conferme ufficiali.
Alle 9 locali (le 10 in Italia) inizierà una riunione del comitato governativo per le emergenze COBRA, cui parteciperà la prima ministra britannica Theresa May, ci sarà anche Amber Rudd, Home Secretary del Regno Unito. COBRA è l’acronimo di “Cabinet Office Briefing Rooms” e fa riferimento ai luoghi dove si organizzano le riunioni di crisi, di solito a Whitehall, Londra.
Chi è Ariana Grande, la cantante statunitense di grande successo che ha tenuto ieri sera il concerto alla Manchester Arena.
Jean-Claude Juncker, il presidente della Commissione europea, ha detto di essere “profondamente rattristato e sotto choc per le notizie sul cruento attacco a Manchester”. Oltre a esprimere la sua solidarietà al popolo britannico, Juncker ha detto che “oggi siamo in lutto, domani lavoreremo fianco a fianco per contrastare quelli che vogliono distruggere il nostro modo di vivere”.
La polizia sta trattando l'esplosione di ieri come un attentato terroristico, fino a prova contraria. Al momento non ci sono state rivendicazioni, anche se sui social network circolano da ore notizie non confermate e poco affidabili che rivendicano l'attacco.
Un gruppo di ragazze, che ieri sera era al concerto di Ariana Grande, lascia il Park Inn Hotel, dove è stato ospitato per la notte dopo l'esplosione (Christopher Furlong/Getty Images)
Cosa è successo alla Manchester Arena (ora locale, una in meno rispetto all’Italia):
• 18:00 - aprono i cancelli della Manchester Arena per il concerto della cantante statunitense Ariana Grande, sono attesi circa 21mila spettatori, per lo più adolescenti;
• 19:30 - inizia il concerto;
• 22:30 - il concerto finisce e migliaia di spettatori iniziano a uscire dall’Arena quando si sente una forte esplosione;
• 22:35 - la polizia di Manchester inizia a ricevere decine di chiamate;
• 22:55 - la polizia invita a non avvicinarsi all’Arena;
• 23:46 - la polizia conferma che ci sono morti e feriti;
• 1:10 - con un primo comunicato, la polizia conferma 19 morti e almeno 50 feriti;
• 1:35 - gli artificieri fanno brillare un pacco sospetto a Cathedral Gardens, poco distante dall’Arena, si scoprirà che erano vestiti usati.
• 8:04 - in una conferenza stampa, la polizia annuncia che i morti sono 22 e i feriti 59.
Tra le altre cose, la polizia di Manchester chiede a chi avesse fotografie o video dei momenti dell'attacco alla Manchester Arena di mettersi in contatto con gli agenti, per aiutarli con le indagini.
Nel caso in cui fosse confermato come attentato terrorista, quello di Manchester sarebbe il più grave in quasi 12 anni per il Regno Unito. Nel luglio del 2005, 56 persone furono uccise e 700 rimasero ferite negli attentati esplosivi a Londra.
Sui social network decine di persone chiedono notizie di amici e familiari, che si trovavano alla Manchester Arena per il concerto di Ariana Grande, sui quali non hanno più avuto informazioni. Molti utilizzano l'hashtag #Manchester e pubblicano fotografie, chiedendo se qualcuno nella zona abbia visto qualcosa che li possa aiutare.
Il video della conferenza stampa del capo della polizia di Manchester, Ian Hopkins, tenuta pochi minuti fa.
Un uomo abbraccia una ragazza e una donna dopo averle recuperate dal Park Inn Hotel, dove hanno passato la notte in seguito all'esplosione (Christopher Furlong/Getty Images)
Cosa ha detto il capo della polizia di Manchester, Ian Hopkins:
• le persone morte sono 22, quelle ferite sono 59;
• sulla base degli elementi raccolti fin qui, l'esplosione alla Manchester Arena è stata provocata da un attentato suicida condotto da una sola persona;
• la persona che ha condotto l'attacco è stata uccisa dall'esplosione;
• non si sa ancora se la persona che ha condotto l'attacco sia stata aiutata da qualcuno o no;
• tra i morti ci sono dei bambini.
La polizia ha detto che ci sono dei bambini tra le persone uccise.
La polizia dice che sulla base degli elementi raccolti è stato un attentato suicida condotto da una sola persona, e che sta indagando per capire se fosse stata aiutata da qualcuno o no.
La polizia di Manchester ha detto che i morti sono 22 e i feriti 59.
La prima pagina del Guardian di oggi.
Il video del comunicato di Amber Rudd, Home Secretary del Regno Unito, che definisce l'esplosione «un attentato barbaro».
Il capo del consiglio comunale di Manchester, Richard Leese, ha detto che è «impossibile immaginare una notte peggiore nella storia della città».
Nel giro di pochi minuti dovrebbe iniziare una conferenza stampa della polizia di Manchester.
La polizia scientifica stamattina alla Manchester Arena.
Stamattina si riunirà il "Cobra" (Cabinet Office Briefing Rooms), il comitato che nel Regno Unito si occupa della gestione dei casi più gravi di sicurezza nazionale.
La prima pagina del Manchester Evening News di oggi.
Amber Rudd, Home Secretary del Regno Unito, ha diffuso un comunicato in cui definisce l'esplosione «un attacco barbaro» e invita le persone a essere «in allerta ma non in allarme».
Sia Theresa May, prima ministra e leader del Partito Conservatore, che Jeremy Corbyn, leader del Partito Laburista, hanno sospeso le loro attività di campagna elettorale. Anche i Liberaldemocratici e lo Scottish National Party durante la notte avevano annunciato la stessa decisione. Nel Regno Unito ci saranno le elezioni legislative il prossimo 9 giugno.
Uno dei video successivi all'esplosione che circolano di più online mostra il pubblico scappare dall'arena mentre altre persone – genitori, con ogni probabilità – restano immobili, aspettando e sperando di vedere i loro figli uscire dall'Arena.
Per quanto tutto lasci pensare che sia stato un attentato terroristico, non ci sono ancora indizi definitivi né ci sono state rivendicazioni: la polizia di Manchester stanotte ha detto che sta trattando l'esplosione come un attentato terroristico «fino a prova contraria» e «finché non avremo maggiori informazioni».
Un'informazione di contesto: da più di due anni il livello ufficiale di allerta per il terrorismo internazionale nel Regno Unito è "severe", il secondo grado più grave, che indica che un attentato va considerato "altamente probabile". L'unico livello più alto, "critical", indica che ci si aspetta un attacco imminente.
La Manchester Arena è molto vicina a una stazione ferroviaria, che resterà chiusa almeno per tutta la giornata di oggi.
Ci sono ancora elicotteri che sorvolano Manchester, stamattina, e un'area molto grande intorno all'Arena è stata interdetta al traffico anche dei pedoni.
Col passare delle ore, stanotte la situazione attorno alla Manchester Arena è tornata tranquilla, anche grazie alla collaborazione dei residenti. Dopo l'esplosione, infatti, tutti i treni da e per il palazzetto sono stati bloccati, creando notevoli disagi alle 20.000 persone che avevano assistito al concerto e ai molti genitori che erano andati a prendere i loro figli. Alcuni hanno atteso per ore di poter lasciare l'area, e poi sono riusciti ad andarsene soltanto a piedi; altri sono stati accolti e ospitati dai residenti del quartiere, che si sono organizzati su internet dando la propria disponibilità a ospitare chi non poteva tornare a casa.