L’agricoltore francese già sotto processo per avere aiutato dei migranti è in stato di fermo dalla sera di mercoledì 18 gennaio
L’agricoltore francese già sotto processo per avere aiutato dei migranti si trova in stato di fermo per violazione della normativa sugli stranieri dalla sera di mercoledì 18 gennaio. Lo ha fatto sapere il suo avvocato, precisando di non avere avuto ancora accesso al dossier. Il legale ha comunque aggiunto che è plausibile che il suo cliente, per essere messo in stato di fermo, abbia favorito l’ingresso, il soggiorno e la circolazione di stranieri irregolari. La legge francese stabilisce che la “garde à vue” sia valida 24 ore, prorogabili al massimo a 48.
Cédric Herrou ha aiutato duecento migranti ad attraversare illegalmente il confine tra Italia e Francia e ne ha ospitati 57 in un edificio occupato appartenente alla SNCF, la società ferroviaria francese, a Tenda. Ha 37 anni, coltiva ulivi poco lontano dal confine italiano, in Val Roia, nel dipartimento delle Alpi Marittime e ora potrebbe essere condannato. Herrou ha detto di non essere pentito delle sue azioni. La sentenza sarà emessa il 10 febbraio.