È morto a 100 anni João Havelange, che fu presidente della FIFA dal 1974 al 1988

Joao Havelange nel 2005. (AP Photo/Silvia Izquierdo, File)
Joao Havelange nel 2005. (AP Photo/Silvia Izquierdo, File)

João Havelange, che fu presidente della FIFA – l’organo che governa il calcio mondiale – dal 1974 al 1998, è morto martedì 16 agosto a 100 anni. Havelange era nato a Rio de Janeiro nel 1926, e da giovane era stato un nuotatore e un pallanuotista, partecipando alle Olimpiadi di Berlino nel 1936 e di Helsinki nel 1952. Dopo la carriera sportiva diventò un dirigente sportivo, ricoprendo varie cariche nella federazione brasiliana di nuoto, nel Comitato Olimpico brasiliano e nella Federazione degli Sport brasiliana. Nel 1974 diventò presidente della FIFA, incarico che ricoprì fino al 1998: è ricordato soprattutto per aver introdotto i primi importanti contratti di sponsorizzazione con grandi multinazionali per i tornei di calcio internazionali, e per aver aumentato le squadre partecipanti ai Mondiali di calcio, da 16 a 32, aumentando i posti disponibili per le nazionali africane e asiatiche. Nel 2013 si dimise da presidente onorario della FIFA dopo essere stato coinvolto in uno scandalo di corruzione. L’anno successivo fu ricoverato in ospedale per un’infezione polmonare.