Un’infermiera di Piombino è stata arrestata con l’accusa di aver ucciso alcuni pazienti

Un fermo immagine tratto da un video dei carabinieri mostra un momentio dell'operazione che ha portato all'arresto di una infermiera dell'ospedale di Piombino.
(ANSA/CARABINIERI)
Un fermo immagine tratto da un video dei carabinieri mostra un momentio dell'operazione che ha portato all'arresto di una infermiera dell'ospedale di Piombino. (ANSA/CARABINIERI)

Un’infermiera professionale dell’Ospedale di Piombino è stata arrestata dai Carabinieri del Nas con l’accusa di omicidio continuato aggravato a danno di pazienti. Secondo quanto ricostruito nel corse delle indagini, l’infermiera è stata ritenuta responsabile del reato di omicidio volontario continuato, avvenuto negli anni 2014 e 2015, nei confronti di 13 pazienti tutti ricoverati a vario titolo e per differenti patologie presso l’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale civile di Piombino. L’operazione, denominata «Killer in corsia», si è conclusa nella tarda serata di ieri con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Livorno, Antonio Pirato, nei confronti della donna. Eseguito anche un decreto di perquisizione.

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