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  • Martedì 9 febbraio 2016

Le foto dell’incontro tra Obama e Mattarella

Era il primo: hanno parlato di Iraq, Siria, degli accordi economici tra Usa e Europa e della cosiddetta "crisi dei migranti"

L'incontro di Sergio Mattarella e Barack Obama alla Casa Bianca, a Washington
8 febbraio 2016,
(Mike Theiler-Pool/Getty Images)
L'incontro di Sergio Mattarella e Barack Obama alla Casa Bianca, a Washington 8 febbraio 2016, (Mike Theiler-Pool/Getty Images)

Lunedì 8 febbraio, per la prima volta dalla sua elezione nel gennaio del 2015, il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha incontrato alla Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Il colloquio è durato un’ora e quaranta. Mattarella era accompagnato dal ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, Obama invece dal suo vice Joe Biden, dal segretario di Stato John Kerry e dalla sua consigliera per la sicurezza nazionale, Susan Rice.

Mattarella e Obama hanno parlato della situazione in Iraq e in Siria, del Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti (TTIP) tra Stati Uniti ed Europa e della cosiddetta “crisi dei migranti”: «L’immigrazione è un problema globale», ha detto Obama «non è un problema solo europeo». Secondo Obama serve «una collaborazione tra l’UE, gli USA e la NATO per far fronte alla crisi umanitaria e per smantellare il traffico di esseri umani». L’amministrazione degli Stati Uniti sta dunque valutando di utilizzare le basi della NATO in Europa per affrontare la crisi dei rifugiati e fornire un aiuto per soccorrere i migranti nel Mediterraneo. Alla fine del colloquio Mattarella ha invitato Obama in Italia.