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  • Domenica 31 gennaio 2016

Milan-Inter, sarà un brutto derby?

Le due squadre giocheranno stasera nel posticipo di Serie A: entrambe fanno pochi gol e arrivano da un periodo non proprio felice

(Marco Luzzani/Getty Images)
(Marco Luzzani/Getty Images)

Milan e Inter giocheranno contro nel posticipo della 22esima giornata di Serie A: la partita, chiamata il derby di Milano, inizierà alle 20:45 allo stadio San Siro. In questa stagione, fra amichevoli e partite ufficiali, Milan e Inter hanno già giocato contro cinque volte: raramente le premesse per un derby di Milano sono state così poco promettenti. Ad oggi Milan e Inter sono due squadre che badano soprattutto a difendersi e che hanno grossi problemi a fare gol. L’Inter ha interrotto un periodo di ottimi risultati vincendo una sola partita di campionato nelle ultime cinque, mentre il Milan da inizio stagione alterna buone cose a partite deprimenti. Con queste premesse – e la consueta pressione che porta giocare un derby, solitamente molto sentito da entrambe le tifoserie – ci si aspetta una partita un po’ bloccata: come quella del girone di andata, finita 1-0 per l’Inter e terminata con 7 tiri in porta totali nei 90 minuti regolamentari.

Un problema comune
È quello di fare gol. Attualmente l’Inter ha la miglior difesa della Serie A – in 21 partite ha subìto solamente 14 gol – ma ha segnato in tutto 26 gol, uno in meno di Chievo e Torino e solo tre in più del Frosinone penultimo in classifica. Nelle ultime 15 partite di Serie A è riuscita a segnare più di un gol solamente in due occasioni, contro il Frosinone e l’Udinese (che hanno due fra le difese più deboli del torneo).

Dopo la partita pareggiata 1-1 col Carpi, l’allenatore Roberto Mancini si è lamentato con parole molto dure della scarsa capacità di segnare dell’Inter, spiegando: «abbiamo un problema: non riusciamo a segnare più di un gol. Cosa ci manca? Tutto. Gli attaccanti devono lavorare, costruire e finalizzare: aspettare che ti arrivi la palla non serve a niente, è una cosa che va avanti da inizio campionato». Durante un’intervista con Sky dopo la partita col Carpi, a Mancini è stata mostrata un’azione dell’Inter in cui l’attaccante Mauro Icardi sbaglia un gol piuttosto facile. Mancini ha risposto: «Io a 50 anni avrei fatto gol. Se ti capita quella palla devi fare gol».

Il numero di tiri effettuati dall’Inter nell’ultima partita di Coppa Italia contro la Juventus, persa 3-0

In molti hanno fatto notare che una delle possibili cause della scarsa capacità dell’Inter di fare gol sia l’assenza di attaccanti “veri” in rosa: l’Inter di quest’anno è piena di esterni e mezzepunte – perlopiù dal rendimento un po’ ondivago: Jovetić, Perišić, Biabiany, Ljajić – e l’unico che può giocare da centravanti in assenza di Icardi è Rodrigo Palacio, che ha quasi 34 anni e da almeno un anno sembra piuttosto in declino. Forse per rimediare a questa situazione, l’Inter ha appena comprato l’attaccante italobrasiliano Éder dalla Sampdoria, che in questa stagione ha già segnato 13 gol in 21 partite.

Dall’inizio della stagione il Milan ha invece grossissime difficoltà a tirare in porta, nonostante non gli manchino attaccanti e giocatori offensivi: a inizio dicembre aveva la peggiore percentuali di tiri effettuati in porta sui tiri totali – 35,9 per cento – e nelle ultime settimane la situazione non è migliorata di molto.

Oltre a tirare poco in porta, il Milan tira poco in generale: contro la Fiorentina, che ha battuto 2-0, ha tirato in tutto quattro volte. Contro l’Empoli, in una partita molto aperta e finita 2-2, solo 10 volte. Le ragioni di queste difficoltà sono una manovra lenta e spesso prevedibile, priva di molte varianti: palla in profondità dalla difesa o dal centrocampo alla ricerca di Carlos Bacca – che gioca quasi sempre sulla linea del fuorigioco – oppure palla agli esterni d’attacco, che per metterla in mezzo devono prima liberarsi con un dribbling dei difensori avversari (cosa non sempre semplice).

Il mercato
Milan e Inter hanno anche fatto un mercato simile, questo gennaio: entrambe hanno pensato a ridurre la rosa facendo un unico acquisto mirato. Il Milan ha ceduto gli esterni Alessio Cerci e Suso, che ha sostituito tesserando Kevin-Prince Boateng, rimasto svincolato dallo Schalke 04. Il Milan stava anche per cedere l’attaccante Luiz Adriano ai cinesi dello Jiangsu, ma l’affare non è andato a buon fine. Anche l’Inter ha pensato principalmente a vendere: ha venduto Andrea Ranocchia e Dodò alla Sampdoria, ha rescisso il contratto con Nemanja Vidić e ha ceduto Fredy Guarín – che aveva segnato l’unico gol nella partita di andata contro il Milan – allo Shanghai Shenhua.

Come giocheranno
A poche ore dall’inizio della partita ci sono ancora dei dubbi su come giocheranno le due squadre: il Milan farà giocare i titolari ma Kucka potrebbe prendere il posto di Bertolacci a centrocampo. Nell’Inter Éder dovrebbe giocare già dal primo minuto assieme a Icardi e Ljajić. Sugli esterni non è chiaro chi farà giocare Mancini fra Alex Telles, Yuto Nagatomo e Danilo D’Ambrosio.

https://twitter.com/MilanliveIT/status/693708174038319105/photo/1

Dove vederla
La partita sarà visibile in tv e in streaming a pagamento sulle piattaforme di Sky Sport e Mediaset Premium. Su Sky, la partita si potrà vedere sui canali Sky Sport 1 e Sky Calcio 1, e sulla relativa piattaforma per dispositivi mobili Sky Go. Su Mediaset, sarà disponibile sul canale Premium Sport e su Premium Play, per i dispositivi mobili.