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  • Mercoledì 13 gennaio 2016

Una squadra di football americano trasloca a Los Angeles

I Saint Louis Rams diventeranno Los Angeles Rams dall'anno prossimo (in realtà è una specie di ritorno a casa)

Todd Gurley dei Saint Louis Rams salta Earl Thomas dei Seattle Seahawks durante una partita di campionato il 27 dicembre a Seattle.
(Otto Greule Jr/Getty Images)
Todd Gurley dei Saint Louis Rams salta Earl Thomas dei Seattle Seahawks durante una partita di campionato il 27 dicembre a Seattle. (Otto Greule Jr/Getty Images)

La squadra di football americano di Saint Louis, in Missouri, dal prossimo anno si trasferirà a Los Angeles, in California. La squadra è quella dei Rams (Saint Louis Rams, ancora fino all’anno prossimo) e milita in NFL, il più importante campionato di football americano. Il trasferimento era stato proposto dal proprietario dei Rams, Stan Kroenke, ed è stato poi votato dagli altri proprietari di squadre di NFL: la decisione è stata approvata con 30 voti a favore su 32. Stan Kroenke è proprietario di altre squadre sportive professionistiche, tra cui i Denver Nuggets di NBA (dove gioca l’italiano Danilo Gallinari), i Colorado Rapids di MLB (baseball) e l’Arsenal di Premier League.

Nel football americano, e in generale nello sport professionistico degli Stati Uniti, non è così inusuale che una squadra venga trasferita da una città all’altra. Gli stessi Rams erano stati fondati come squadra di Cleveland, Ohio, nel 1936; dieci anni dopo furono trasferiti a Los Angeles per la prima volta; nel 1979 andarono a Anaheim, molto vicino a Los Angeles, e nel 1995 si trasferirono a Saint Louis. Nel 1999 vinsero il Superbowl, la finale del campionato di NFL. I tifosi dei Rams a Saint Louis ovviamente stanno protestando: per continuare a seguire la squadra allo stadio dovrebbero prendere un aereo e volare per tre ore e mezza.

Per quanto riguarda il football americano a livello professionistico, negli Stati Uniti c’è soltanto la NFL: altri campionati esistono ma sono di un livello molto più basso, non c’è il corrispettivo di una Serie B, per capirci. A Los Angeles si può dire quindi che non ci fosse una squadra di football americano dal 1995: ci sono stati i Raiders (che ora sono a Oakland, sempre in California) e i Chargers (ora a San Diego) ed entrambe negli ultimi anni avevano trattato per tornare a Los Angeles.

Generalmente il trasferimento a Los Angeles era considerato più come una minaccia che un vero progetto: quando cercavano finanziamenti per la costruzione di un nuovo stadio, per esempio, i proprietari di una squadra di NFL facevano domanda per il trasferimento a Los Angeles e il governo della loro attuale città diventava allora più accondiscendente. In realtà Los Angeles ha già una grandissima offerta di sport professionistici e alcuni pensano che non ci sia spazio anche per una o più squadre di NFL: ci sono due squadre di NBA (i Clippers e i Lakers), due squadre di baseball (i Dodgers e gli Angels), due squadre di hockey (Kings e Ducks) e una squadra di calcio (i Galaxy) alla quale nel 2018 se ne aggiungerà un’altra.

In questo periodo si stanno giocando i playoff di NFL, la fase finale del campionato con le migliori squadre: i Rams sono finiti terzi nel loro girone e quindi non partecipano.