I 25 film che hanno incassato di più in Italia

Zalone è in alto ma non è primo, ci sono molte commedie italiane, quattro film d'animazione e due film di James Cameron (quei due)

Il 12 gennaio Quo Vado? – il quarto film con protagonista il comico Checco Zalone – è diventato il film italiano che nella storia del cinema italiano ha incassato di più. Quo Vado? finora ha incassato oltre 52 milioni di euro, gli spettatori sono stati più di sette milioni. Il film è ancora nelle sale e nuovi spettatori porteranno nuovi soldi: è però molto difficile che Quo Vado? diventi il film (non solo italiano) che ha incassato di più da quando esistono dei cinema in Italia: quel film è per il momento Avatar, che ha incassato più di 65 milioni di euro (aiutato anche dal prezzo dei biglietti per le proiezioni 3D, che costano di più).

I dati sugli incassi cinematografici sono complicati e, soprattutto se si va indietro di qualche anno, li si può leggere in modo diverso. Cambia l’inflazione, è cambiata la valuta (dalla lira agli euro) e non esiste un unico e del tutto affidabile database su cui si possano consultare gli incassi di ogni film nella storia italiana: capita quindi di leggere dati leggermente diversi.
Nonostante la non totale uniformità dei dati sugli incassi dei cinema italiani degli ultimi decenni, esistono comunque delle classifiche. Una delle più affidabili ed aggiornate è quella di MoviePlayer, un sito che si occupa di cinema dal 2008. Basandosi sui dati Cinetel – pubblicati in report annuali consultabili da chiunque – ha fatto la classifica dei film che, da sempre, sono andati meglio in Italia. Dei primi 25 film, 10 sono stranieri e quattro sono film d’animazione (quello messo meglio è L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri, il più recente è Inside Out).

I primi tre film italiani sono di Zalone (che quindi è due volte che supera se stesso), ce ne sono due di Roberto Benigni, due con Claudio Bisio protagonista, tre di Leonardo Pieraccioni e uno di Aldo, Giovanni e Giacomo. I film che piacciono di più sono le commedie (di ogni tipo: ci sono per esempio quattro “Natali a…”) ma in classifica c’è anche posto per l’ultimo Star Wars, un Harry Potter e altri film stranieri che non sono proprio delle commedie.