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  • Martedì 29 dicembre 2015

La notte del 26 dicembre 9 aerei della famiglia reale del Qatar sono atterrati in Svizzera per una “emergenza medica”

L'emiro del Qatar Hamad bin Khalifa al-Thani a Doha nel 2013.
(KARIM SAHIB/AFP/Getty Images)
L'emiro del Qatar Hamad bin Khalifa al-Thani a Doha nel 2013. (KARIM SAHIB/AFP/Getty Images)

La notizia, riportata dalla stampa locale, è stata confermata da un funzionario svizzero: gli aerei appartengono alla famiglia del Qatar e hanno fatto atterraggi di emergenza all’aeroporto di Zurigo nella notte del 25 e 26 dicembre per motivi di salute. Al momento dell’atterraggio l’ufficio dell’aviazione civile era chiuso e il permesso di atterrare – solitamente non previsto di notte all’aeroporto per non disturbare gli abitanti – è stato dato dall’aviazione militare svizzera. Il ministro degli Esteri svizzero ha detto ad Agence France-Presse di essere stato informato della «permanenza di membri della famiglia reale in Svizzera». Secondo la stampa locale, il primo aereo, partito da Marrakesh, in Marocco – dove si trovano membri della famiglia reale, è atterrato il 26 dicembre poco dopo la mezzanotte.

Oggi la famiglia reale del Qatar ha detto in un comunicato stampa che l’ex emiro Hamad Bin Khalifa al-Thani, 64 anni, si è rotto una gamba mentre si trovava in vacanza in Marocco: il 26 notte è stato portato in Svizzera per l’operazione di emergenza ed è ricoverato in una clinica per la fisioterapia. Hamad Bin Khalifa al-Thani è conosciuto anche come l’emiro padre: ha governato il paese dal 1995 al 2013, quando ha abdicato a favore del figlio, il 35enne Tamim bin Hamad al-Thani.