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  • Mercoledì 21 ottobre 2015

Il Padiglione Italia, l’Albero della Vita e il Padiglione Zero non saranno smantellati dopo Expo

L'Albero della vita. (Gian Mattia D'Alberto / lapresse)
L'Albero della vita. (Gian Mattia D'Alberto / lapresse)

“L’Albero della vita rimarrà come è oggi. Faremo manutenzione, e anche Palazzo Italia rimarrà come è oggi”. Lo ha annunciato il commissario unico Giuseppe Sala in Auditorium a Palazzo Italia nella conferenza stampa per la giornata dedicata all’Albero della vita. A Palazzo Italia “la mostra non verrà smontata e lo stesso accadrà per il padiglione Zero – ha assicurato – vogliamo dare vita a questi elementi iconici dell’Expo”. Certamente bisognerà capire come e quando, dal momento che tutta l’area di Expo diventerà un immenso cantiere, e le preoccupazioni per la sicurezza sono quelle che hanno tenuto prudenti tutti sul destino dell’area.

Sono le prime certezze che arrivano sul futuro di alcuni tra le principali attrazzazioni nell’Esposizione universale, simboli dell’Italia nelle vesti di Paese ospitante e, nel caso, di Padiglione Zero, dell’idea che sta alla base di tutto l’evento. L’occasione, è la giornata degli alberi, data perfetta per dedicare un omaggio all’Albero per eccellenza dell’Esposizione, quello della Vita. L’installazione più contesa, che i molti volevano spostare dalla zona della fiera di Rho-Pero e trasferire in città a Milano, o adottare posizionandola nel parco Adriano per riqualificare la periferia. Richieste e proposte per l’Abero sono arrivate però anche da Roma, Brescia (patria dei costruttori) e Assago.