Il sindaco dimissionario di Roma, Ignazio Marino, ha incontrato per 4 ore i pm che indagano sui movimenti della sua carta di credito
Corriere della Sera – Ignazio Marino è stato per quattro ore chiuso negli uffici della Procura della Repubblica, a piazzale Clodio e ha negato tutte le accuse a suo carico. Il sindaco dimissionario, accompagnato dal suo avvocato Enzo Musco, si è recato lunedì pomeriggio dal pm Roberto Felici che sta indagando sulla vicende della sue note spese, in particolari delle «cene istituzionali» pagate con la carta di credito del Comune (con un plafond aumentato da 10 mila a 50 mila euro): il sindaco, nei suoi giustificativi, ha indicato dei commensali che però in diverse situazioni hanno smentito la ricostruzione fatta da Marino e dai suoi collaboratori.