È morto a 77 anni l’attore Mauro Vestri, famoso per il ruolo in un film di Fantozzi

I principali siti d’informazione italiani hanno scritto oggi, sabato 5 settembre, della morte dell’attore Mauro Vestri. Il Corriere della Sera scrive però che Vestri è stato trovato morto nel suo appartamento di Roma il 2 settembre e si pensa che la morte sia avvenuta almeno una settimana prima di quel giorno. Vestri viveva infatti da solo da quando l’ex moglie da cui si era separato si era trasferita a New York, negli Stati Uniti. La procura di Roma ha aperto un’inchiesta in cui ipotizza ci sia stata “istigazione al suicidio” di Vestri. Scrive il Corriere della Sera: «appena entrati nell’appartamento, gli inquirenti hanno avuto la sensazione di trovarsi al cospetto di un uomo dimenticato dai suoi cari. Un motivo quest’ultimo che potrebbe aver indotto Vestri a togliersi la vita eclissandosi in silenzio dopo aver ingerito sostanze mortali». È stata disposta un’autopsia, i cui risultati arriveranno a fine novembre.

Vestri era diventato famoso soprattutto per avere interpretato il ruolo del professor Guidobaldo Riccardelli, il cinefilo appassionato de La corazzata Potemkin, nel film del 1976 Il Secondo tragico Fantozzi. Nella sua carriera Vestri è anche stato attore teatrale, attore di alcuni altri film su Fantozzi e di altri importanti film italiani, tra cui Amici miei di Mario Monicelli.