Si è uccisa Paula Cooper, famosa per essere stata negli anni Novanta la più giovane detenuta statunitense condannata a morte
Si è uccisa Paula Cooper, figura simbolo delle campagne contro la pena di morte negli Usa. La donna di 45 anni, che nel 1986 da minorenne divenne la più giovane detenuta in un braccio della morte, è stata trovata morta a Indianapolis e la polizia ha parlato di suicidio. Sul suo corpo è stato rinvenuto un colpo d’arma da fuoco. Era uscita di carcere due anni fa, dopo aver scontato 28 anni di reclusione.