Il PIL degli Stati Uniti è cresciuto dello 0,2 per cento nel primo trimestre del 2015, al di sotto delle previsioni degli analisti
Il Bureau of Economic Analysis del Dipartimento del Commercio Americano ha annunciato una crescita del PIL degli Stati Uniti dello 0,2 per cento nel primo trimestre del 2015. Questo dato è ben al di sotto delle aspettative degli analisti, che stimavano una crescita tra l’1 e l’1,2 per cento, in rallentamento rispetto al 2,2 per cento del trimestre precedente.
Questo dato va letto tenendo conto di un certo margine di errore, secondo il Dipartimento del Commercio:
Il Bureau sottolinea che la crescita stimata del primo trimestre annunciata oggi è basata su dati incompleti o che possono essere successivamente rettificati. La “seconda” stima sulla crescita del primo trimestre, basata su dati più completi, sarà annunciata il 29 maggio 2015.
La crescita del Pil reale nel primo trimestre riflette primariamente il positivo contributo delle spese private per il consumo e gli investimenti privati per inventario che sono state parzialemente compensate dal contributo negativo dato dalle esportazioni, degli investimenti fissi diversi dalle abitazioni e dalle spese statali. Le importazioni, che influiscono negativamente sul calcolo del Pil, sono aumentate.
