I giornalisti del Sole 24 Ore sono in sciopero delle firme per protestare contro l’aumento degli stipendi dei dirigenti del giornale

«Cari lettori,
oggi non troverete le firme dei giornalisti del Sole 24 Ore sul vostro quotidiano e sul sito internet. L’assemblea dei giornalisti ha infatti deciso di astenersi dalla firma degli articoli e ha affidato al Comitato di redazione un pacchetto di tre giorni di sciopero per difendere un principio che consideriamo importante: il riconoscimento del merito. E vi spieghiamo perché.

Il Consiglio di amministrazione del gruppo Sole 24 Ore ha approvato decisioni sulla remunerazione dell’amministratore delegato e dei dirigenti con responsabilità strategica che consideriamo del tutto incoerenti per un gruppo che è tecnicamente in stato di crisi dal 2010: viene cancellata la parte variabile della retribuzione ma, in compenso, aumenta la parte fissa.

Lo stipendio dell’ad Donatella Treu sale così a 578.462 euro, 83mila euro in più rispetto allo scorso anno (+16,76%). E questo nonostante i conti del gruppo, seppur in miglioramento, siano ancora negativi. Incrementi retributivi nella stessa percentuale toccano anche ai cinque dirigenti apicali di aree strategiche.
Da anni i giornalisti del Sole 24 Ore e gli altri 1.000 dipendenti del gruppo subiscono tagli alle retribuzioni (contratti di solidarietà difensiva, in aggiunta ai prepensionamenti) ma ancora una volta le dinamiche retributive apicali nel giornale di cui Confindustria è azionista di riferimento seguono, sorprendentemente, regole anticicliche».

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