Il Consiglio dei ministri ha approvato i decreti attuativi del “Jobs Act”, la riforma del lavoro
È terminato, dopo oltre 4 ore di discussione, il Consiglio dei ministri con all’ordine del giorno i decreti attuativi del Jobs act e il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza. Il Cdm ha dato il via libera definitivo ai due decreti attuativi del Jobs Act sul contratto a tutele crescenti e sulla nuova Aspi e l’ok preliminare al decreto legislativo sul riordino delle tipologie contrattuali. Non sono stati varati gli attesi dlgs di attuazione della Delega fiscale, in assenza del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, impegnato oggi a Bruxelles per l’Eurogruppo sulla crisi greca. «Oggi è il giorno atteso da anni. Il Jobs act rottama i co.co.co e i co.co.pro vari e scrosta le rendite di posizione dei soliti noti. #lavoltabuona». Questo il tweet del premier Matteo Renzi stamattina, a poche ore dall’inizio del Consiglio dei ministri.