Chi era Steve Strange

È morto il cantante gallese leader dei Visage, che nel 1980 ebbe un enorme successo europeo con “Fade to Grey”

Steve Strange in una foto scattata nel settembre del 1982 (PRESS ASSOCIATION/PA Wire)
Steve Strange in una foto scattata nel settembre del 1982 (PRESS ASSOCIATION/PA Wire)

È morto giovedì a 55 anni Steve Strange, cantante gallese e leader della band pop britannica Visage, molto popolare all’inizio degli anni Ottanta. Strange è morto nell’ospedale di Sharm el Sheikh, in Egitto, dove era stato ricoverato in seguito a un infarto. Giovedì sera, poco dopo la notizia sulla sua morte, gli Spandau Ballet gli hanno dedicato la loro esibizione al Festival di Sanremo.

 

Steve Strange era nato in Galles e si chiamava in realtà Steven Harrington. Andò a Londra che era ancora un teenager e cominciò a frequentare le band punk e molti futuri protagonisti della musica new wave (nella sua prima band c’erano Topper Headon poi dei Clash, Chrissie Hynde poi dei Pretenders, Vince Ely degli Psychedelic Furs).

Nel 1979 creò la band dei Visage – insieme, tra gli altri, a Midge Ure poi degli Ultravox – e partecipò al video di Ashes to Ashes di David Bowie. I Visage ebbero un enorme successo in tutta Europa con la canzone Fade to Grey, nel 1980: e divennero tra i più vistosi rappresentanti dell’inizio del movimento “new romantic”, tra il musicale e l’estetico, riconoscibile soprattutto per gli abiti barocchi e le pettinature molto “costruite”.

Il successo dei Visage si esaurì rapidamente rispetto ad altre band del tempo, ma Steve Strange rimase molto in giro negli anni Ottanta, dedicandosi poi ad altre collaborazioni e invenzioni musicali meno notevoli.