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  • Domenica 11 gennaio 2015

Roma-Lazio, oggi pomeriggio

Le cose da sapere sul derby di Roma di Serie A: come ci arrivano le due squadre, chi giocherà e qual è il giocatore da tenere d'occhio

AS Roma Bosnian midfielder Miralem Pjanic arrives for a training session on the eve of the UEFA Champions League football match AS Roma vs Manchester City on December 9, 2014 at the Trigoria training ground in the outskirts of Rome. AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)
AS Roma Bosnian midfielder Miralem Pjanic arrives for a training session on the eve of the UEFA Champions League football match AS Roma vs Manchester City on December 9, 2014 at the Trigoria training ground in the outskirts of Rome. AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

Si giocherà oggi alle 15 Roma-Lazio, una delle partite più attese della 18esima giornata di Serie A, il più importante torneo di calcio in Italia. Entrambe le squadre sono di Roma, e – cosa che non accadeva da diversi anni – tutte e due stanno giocando un’ottima stagione. La Roma è attualmente seconda, a un punto dalla Juventus prima in classifica (l’anno scorso, dopo una grande stagione, è arrivata seconda rimanendo però in corsa per lo Scudetto per buona parte dell’anno). La Lazio, dopo alcune stagioni mediocri, questa estate ha assunto un bravo allenatore, il 49enne Stefano Pioli, e ha fatto una buona campagna acquisti. Attualmente è terza, un po’ a sorpresa, a pari merito con il Napoli, a sei punti dalla Roma. Nel caso vincesse, la Roma metterebbe ulteriore pressione alla Juventus, che per conservare il primo posto sarebbe costretta a vincere nella partita di stasera in casa del Napoli. Nel caso vincesse la Lazio, invece, si riaprirebbe la corsa per il secondo posto – che dà la qualificazione diretta alla Champions League.

Come ci arriva la Roma
Così così. Nonostante i recenti buoni risultati – in campionato è imbattuta dall’1 novembre – nelle ultime quattro partite contro Sassuolo, Genoa e Milan ha faticato molto, vincendo poi con un gol controverso contro l’Udinese (in Champions League è stata invece eliminata dopo la sconfitta per 2 a 0 nella partita decisiva, in casa contro il Manchester City). In generale, le cose sembrano funzionare meno bene dell’anno scorso, quando fu la sorpresa del campionato. Secondo molti, la motivazione è soprattutto legata al gioco: quello della Roma sembra essere diventato piuttosto prevedibile (la squadra fatica molto per esempio quando viene pressata nella propria metà campo, una cosa in cui peraltro la Lazio è molto brava).

Diversi nuovi acquisti, inoltre, non hanno giocato al livello delle aspettative che si erano create nei loro confronti in estate (è il caso del 21enne attaccante esterno Juan Iturbe e del terzino 34enne Ashley Cole) oppure non hanno quasi mai giocato – come i giovani Paredes, Sanabria, Uçan e il terzino Urby Emanuelson. Anche il centravanti italiano Mattia Destro si è un po’ perso, dopo una grande stagione giocata l’anno scorso: negli ultimi giorni in molti lo hanno avvicinato al Milan, ma a meno di sorprese la Roma potrebbe cederlo solo a fine stagione. La Roma resta comunque la squadra italiana più forte in circolazione, Juventus esclusa: ha un gioco efficace e a tratti spettacolare e diversi giocatori importanti (su tutti, i centrocampisti Daniele De Rossi e Miralem Pjanić e gli attaccanti Francesco Totti e Gervinho).

Come ci arriva la Lazio
Meglio della Roma. Nelle ultime cinque partite non ha mai perso e ha segnato dieci gol, subendone tre (due di questi, però, dalla sola Inter). L’ultima partita ha battuto per 3-0 in casa la Sampdoria, considerata la sorpresa del campionato. In generale, sembra essere diventata più solida dall’inizio dell’anno, quando alternava buone prestazioni a brutte partite. Oltre ad avere una buona difesa – della quale fanno parte da quest’anno il 22enne centrale Stefan de Vrij, titolare nella nazionale olandese, e l’esterno Dušan Basta, uno dei migliori delle ultime stagioni di Serie A – può schierare giocatori importanti, dal centrocampo in su: fra questi Lucas Biglia, 28enne centrocampista centrale titolare nella nazionale argentina vice-campione del mondo, e Antonio Candreva, ad oggi il migliore attaccante esterno italiano (fra la scorsa e l’attuale stagione, in totale, ha segnato 14 gol e fatto 13 assist, subendo anche qualche infortunio).

Nelle ultime settimane, inoltre, si è fatto notare Felipe Anderson, 21enne attaccante brasiliano acquistato un anno e mezzo fa ma finora poco utilizzato. Anderson è dotato di ottima tecnica e visione del gioco, oltre che di un buon senso nel gol: nelle ultime cinque partite disputate dalla Lazio – che ha giocato anche grazie all’infortunio di Candreva – ha segnato cinque gol e fatto quattro assist. Contro la Sampdoria ha segnato il gol del 2-0 con un gran tiro dalla distanza e ha realizzato gli assist per l’1-0 e il 3-0 dopo due grandi azioni personali.

Probabili formazioni
La Roma dovrebbe giocare con il suo solito 4-3-3. A fianco di Totti dovrebbero esserci Alesssandro Florenzi e Juan Iturbe. Il centrocampo è quello titolare, con De Rossi, Pjanić e Nainggolan. La Lazio, data l’esplosione di Felipe Anderson e il ritorno di Candreva, dovrebbe farli giocare assieme in uno strano 4-2-3-1 (di solito gioca col 4-3-3) assieme a Stefano Mauri, dietro Djordjevic.

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Yanga-Mbiwa, Holebas; Pjanić, De Rossi, Nainggolan; Florenzi, Totti, Iturbe.

Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, De Vrij, Cana, Radu; Biglia, Parolo; Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Djordjevic.

Come vederla
La partita sarà trasmessa a pagamento dalle 15 dai canali satellitari di Sky Sport 201 e 251 e dal canale del digitale terrestre 371, Premium Calcio 1. In streaming, sarà disponibile sui rispettivi servizi Sky Go e Premium Play, disponibili agli abbonati delle due piattaforme.

foto: FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images