La copertina su Ferguson del New Yorker è stata copiata?

Qualche mese fa un altro illustratore ne aveva realizzata una simile, ma è probabilmente una coincidenza

di Erik Wemple – Washington Post

New-Yorker

Perfetta.

Questa è l’opera d’arte che abbellirà la copertina dell’8 dicembre del New Yorker. L’arco nella copertina è il Gateway Arch, un importante e iconico monumento di St. Louis, vicino Ferguson: fu costruito per rendere omaggio a chi esplorò l’ovest degli Stati Uniti, costruendo quindi un arco, un ponte. L’illustratore, Bob Staake, racconta sulla rivista come gli è venuta l’ispirazione:

«Volevo commentare la tragica spaccatura a cui stiamo assistendo. Ho vissuto a St. Louis per 17 anni prima di trasferirmi in Massachusetts, quindi assistere a queste notizie mi spezza il cuore. Osservando il disegno a prima vista, uno potrebbe pensare che il Gateway Arch sia spaccato e diviso, ma la mia speranza è che i fatti di Ferguson costruiscano un ponte e un’opportunità per la città e anche per il paese per imparare a diventare più uniti».

La semplicità e la potenza dell’illustrazione sono indubbe. Ma quant’è originale questo concetto? In agosto, poco dopo che le proteste di Ferguson erano diventate una cosa grossa, il fumettista R.J. Matson realizzò questa illustrazione. I dettagli non sono raffinati come quelli della copertina del New Yorker; non è altrettanto bella. Il concetto però è lo stesso.

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Daryl Cagle, proprietario del sito su cui è stato pubblicato il lavoro di Matson, ha detto all’Erik Wemple Blog: «Vi garantisco che è normale, direi che molte copertine politiche del New Yorker sono state già disegnate da altri fumettisti». In questo lavoro le persone, dice Cagle, «a volte semplicemente disegnano la stessa cosa e gli piace lamentarsi quando gli altri rubano le loro idee». Alla domanda se farà un caso della sovrapposizione tra i lavori di Matson e Staake, Cagle ha risposto «no».

Staake, dal canto suo, ha pubblicato questo su Facebook:

«È la prima volta che vedo la vignetta politica del mio collega RJ Matson che rappresenta a sua volta il Gateway Arch rotto per simbolizzare la situazione a St. Louis. Quando ho avuto l’idea mi sono venute in mente le famose foto in bianco e nero dell’arco in costruzione. A partire da quelle immagini abbiamo sviluppato entrambi idee simili: mi rivolgo a lui sperando di poter unire le nostre forze per diffondere lo stesso messaggio: ricostruire quello che è stato così terribilmente distrutto a Ferguson».

Da un certo punto di vista la risposta ha molto senso, alla luce del significato dell’arco.

(©Washington Post 2014)