La nuova app di Google Maps

Google ha aggiornato le sue applicazioni per Android e iPhone, con una nuova grafica molto colorata che segue le regole che ha stabilito con "Material Design"

Google ha aggiornato la sua applicazione di Google Maps per Android e iOS con una nuova versione, la cui novità principale è una grafica molto più colorata e coerente con “Material Design”, lo stile che Google intende applicare a tutti i suoi servizi e che è parte integrante della nuova versione del suo sistema operativo per smartphone e tablet. L’aggiornamento dell’applicazione sarà messo a disposizione nel corso dei prossimi giorni e potrà essere installato su smartphone e tablet Android e sugli iPhone, mentre non è ancora chiaro se sarà da subito disponibile per iPad.

Google Maps - Material Design

Dal punto di vista del funzionamento, il nuovo Google Maps non ha molte differenze rispetto alla versione precedente. Si possono fare singole ricerche geografiche, impostare percorsi da seguire in auto, a piedi o con i mezzi pubblici, e si può accedere alle recensioni degli utenti sui locali segnalati sulla mappa.

Google Maps - Material Design

La grafica mostra pannelli e schede che possono essere fatti scorrere con le dita sullo schermo, con colori pastello che permettono di distinguere meglio le varie sezioni dell’applicazione in cui ci si trova.

Google Maps - Material Design

Una funzione già sperimentata e ora predefinita permette di avere le stime dei tempi e dei costi di un viaggio con il servizio di auto con autista Uber, se si ha l’applicazione installata sul proprio smartphone.

Google Maps - Material Design

La nuova app di Google Maps segue piuttosto alla lettera le indicazioni che Google stessa si è data per quanto riguarda Material Design:

– anche se gli schermi sono bidimensionali, si possono creare con ombre, prospettive e giochi di luce effetti tali da fare immaginare una certa profondità di campo all’interno dei menu e delle schede, che si possono quindi sovrapporre tra loro, nascondendo parzialmente ciò che hanno “sotto”, aiutando a rendere più intuitivo il passaggio da una sezione all’altra;
– la grafica nel suo complesso deve essere piatta, pulita, chiara e con colori e menu coerenti con i contenuti che mostrano, font leggibili e aree vuote per non caricare l’utente con un numero eccessivo (e spesso superfluo) di informazioni;
– i movimenti delle schede e dei menu devono essere naturali e seguire i gesti che si fanno sullo schermo, garantendo una certa continuità con ciò che viene visualizzato, senza che appaiono all’improvviso nuove cose inattese e che non c’entrano nulla.

Oltre che su Android, Google sta introducendo Material Design in tutte le sue applicazioni, compresa quella di Gmail (per Android), che tra le altre cose potrà essere usata per scaricare e leggere la posta da account email diversi da quelli di Google.

Google ha anche aggiornato la sua applicazione Calendar per Android, con una nuova grafica e sistemi semplificati per aggiungere nuovi impegni e appuntamenti.

Le linee guida per la grafica riguardano anche Android Wear, la versione del sistema operativo da usare sui dispositivi indossabili come gli smartwatch.