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  • Giovedì 3 luglio 2014

Il trionfale rientro della nazionale algerina

Le foto e i video dei calciatori accolti come eroi per le strade di Algeri, col primo ministro ad aspettarli e un bus scoperto in giro per la città

Algerian national team players are greeted by fans upon their return from the 2014 FIFA World Cup in Brazil, on July 2, 2014, in the capital Algiers. Extra-time goals by Andre Schuerrle and Mesut Ozil sealed Germany's 2-1 win over Algeria in the last 16 clash to put the three-time winners into the World Cup quarter-finals. The victory at Porto Alegre's Beira-Rio Stadium was Germany's first over Algeria at the third attempt, but this was a far from impressive display by the Germans over 120 minutes. AFP PHOTO/FAROUK BATICHE (Photo credit should read FAROUK BATICHE/AFP/Getty Images)
Algerian national team players are greeted by fans upon their return from the 2014 FIFA World Cup in Brazil, on July 2, 2014, in the capital Algiers. Extra-time goals by Andre Schuerrle and Mesut Ozil sealed Germany's 2-1 win over Algeria in the last 16 clash to put the three-time winners into the World Cup quarter-finals. The victory at Porto Alegre's Beira-Rio Stadium was Germany's first over Algeria at the third attempt, but this was a far from impressive display by the Germans over 120 minutes. AFP PHOTO/FAROUK BATICHE (Photo credit should read FAROUK BATICHE/AFP/Getty Images)

Martedì 1 luglio l’Algeria è stata battuta dalla Germania per 2-1 agli ottavi di finale dei Mondiali: ma l’Algeria ha tenuto testa alla Germania per gran parte della partita e ha perso solo ai tempi supplementari. Peraltro era la prima volta che l’Algeria si qualificava agli ottavi di finale dei Mondiali, e per questo i calciatori e lo staff della nazionale, quando sono rientrati nel loro paese, sono stati accolti come degli eroi nazionali. Mercoledì 2 luglio all’aeroporto di Algeri era presente il primo ministro Abdelmalek Sellal, che ha abbracciato l’allenatore bosniaco Vahid Halilhodzic, visibilmente commosso dopo l’eliminazione: il suo contratto è in scadenza ma i tifosi vorrebbero venisse rinnovato.

Dopo il loro arrivo, i giocatori sono saliti su un autobus a due piani dipinto con i colori della squadra e sono passati per le strade principali della città, seguiti da una folla di migliaia di persone in festa nonostante il caldo e il digiuno previsto dal Ramadan. Nelle principali piazze della città si ballava e si cantava; la televisione di Stato ha ha dedicato al rientro della nazionale un servizio intitolato «Grazie eroi».