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  • Domenica 22 giugno 2014

Nigeria – Bosnia ed Erzegovina 1-0

La Nigeria ha vinto con un gol di Odemwingie e ha eliminato la Bosnia a cui era stato annullato un gol regolare

Nigeria's midfielder Ogenyi Onazi (L) and Nigeria's forward Peter Odemwingie celebrate after winning the Group F football match between Nigeria and Bosnia-Hercegovina at the Pantanal Arena in Cuiaba during the 2014 FIFA World Cup on June 21, 2014. AFP PHOTO / JUAN BARRETO
Nigeria's midfielder Ogenyi Onazi (L) and Nigeria's forward Peter Odemwingie celebrate after winning the Group F football match between Nigeria and Bosnia-Hercegovina at the Pantanal Arena in Cuiaba during the 2014 FIFA World Cup on June 21, 2014. AFP PHOTO / JUAN BARRETO

La Nigeria ha battuto la Bosnia per 1 a 0 nella seconda giornata del girone F dei Mondiali di Calcio, in una partita con molte azioni d’attacco (soprattutto nel primo tempo), complici anche diverse fragilità in difesa di entrambe le squadre e le capacità personali dei nigeriani e del bosniaco Dzeko: il gol è stato segnato al ventunesimo minuto del primo tempo da Odemwingie, al termine di una bella azione in contropiede contestata dai bosniaci secondo i quali era stato commesso un fallo. Alla Bosnia era stato annullato poco prima un gol per fuorigioco, chiamato in ritardo dal guardalinee, e che non c’era.
Con questa vittoria la Nigeria, che aveva pareggiato la prima partita contro l’Iran, si trova seconda nel suo girone a 4 punti, mentre la Bosnia ed Erzegovina, che era stata sconfitta dall’Argentina nella prima partita, ha 0 punti ed è matematicamente eliminata dalla Coppa del Mondo. Nell’ultima giornata del girone F l’Argentina – già qualificata agli ottavi – affronterà la Nigeria, mentre l’Iran giocherà contro la Bosnia: alla Nigeria potrebbe bastare un pareggio per qualificarsi agli ottavi, ma si qualificherebbe anche perdendo se l’Iran non dovesse riuscire a vincere contro la Bosnia. Se Iran e Nigeria dovessero finire il girone con 4 punti ciascuna si qualificherebbe la squadra con la miglior differenza reti e, se ancora ci fosse parità, quella con il maggior numero di reti segnate.