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  • Lunedì 14 aprile 2014

Un altro attacco in Ucraina

Un gruppo di manifestanti filo-russi ha preso il controllo di una sede della polizia a Horlivka, vicino a Donetsk; intanto alle 9 è scaduto un nuovo ultimatum del governo

Pro-Russian men storm a police station in the eastern Ukrainian town of Horlivka on Monday, April 14, 2014. Several government buildings have fallen to mobs of Moscow loyalists in recent days as unrest spreads across the east of the country. (AP Photo/Efrem Lukatsky)
Pro-Russian men storm a police station in the eastern Ukrainian town of Horlivka on Monday, April 14, 2014. Several government buildings have fallen to mobs of Moscow loyalists in recent days as unrest spreads across the east of the country. (AP Photo/Efrem Lukatsky)

Un’altra base della polizia nell’Ucraina dell’est è stata attaccata da manifestanti filo-russi, stavolta a Horlivka, vicino a Donetsk. La BBC scrive che i manifestanti hanno preso il controllo dell’edificio. Kevin Bishop, inviato della BBC, ha pubblicato questo video: dice che mostra un uomo in uniforme militare parlare ai poliziotti ucraini presentandosi come “colonnello dell’esercito russo”.

Alle 9 del mattino di lunedì 14 aprile (le 8 in Italia) era scaduto un nuovo ultimatum del governo ucraino nei confronti dei manifestanti filorussi che nei giorni scorsi hanno occupato diversi uffici governativi nelle regioni orientali dell’Ucraina, quelle sul confine con la Russia. A diverse ore dalla scadenza le occupazioni proseguono e non è chiaro se effettivamente polizia e militari ucraini interverranno per sgomberare gli edifici.

A Sloviansk, nella regione amministrativa di Donetsk, la bandiera della Russia sventola ancora sul pennone della stazione di polizia locale, da alcuni giorni sotto il controllo dei filorussi. Domenica 13 aprile ci sono stati diversi scontri in città tra manifestanti e polizia e un membro dei servizi di sicurezza ucraini è stato ucciso, mentre altri quattro sono rimasti feriti.

Il presidente ad interim dell’Ucraina, Oleksandr Turčynov, ha accusato la Russia di “aggressione” e nel fine settimana aveva annunciato che se necessario sarebbe stata usata la forza contro i gruppi di filorussi che hanno occupato i palazzi governativi nell’est del paese. Al momento non ci sono però notizie di sgomberi con la forza, anche se il governo continua a parlare dell’imminente rilancio di una “azione antiterrorismo su larga scala” contro le persone armate che stanno facendo le occupazioni.