Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdoğan ha accusato Twitter di evasione fiscale
Il governo del primo ministro turco, guidato dal conservatore Recep Tayyip Erdoğan, aveva ristretto l’accesso a Twitter nella maggior parte della Turchia il 21 marzo scorso. La decisione era stata attuata dall’ente statale che si occupa di tecnologie e comunicazioni, a cui erano stati affidati poteri straordinari sulla base di una contestata legge sulle restrizioni ai siti internet approvata dal parlamento turco. Il 2 aprile la Corte Costituzionale turca aveva ordinato al governo di ripristinare l’accesso a Twitter, ma il governo non aveva rispettato la sentenza e ora Erdoğan accusa Twitter di evasione fiscale.
Bonus: la Corte Costituzionale turca ha aperto un suo profilo Twitter l’8 aprile: