La corte ha deciso la prescrizione per Paolo e Silvio Berlusconi nel processo d’appello per le intercettazioni Unipol

(ANSA) – MILANO, 31 MAR – La Seconda Corte d’Appello di Milano ha dichiarato la prescrizione del reato per Silvio e Paolo Berlusconi, imputati per la vicenda dell’intercettazione Fassino-Consorte legata al caso Unipol. I giudici hanno confermato il risarcimento di 80.000 euro per Piero Fassino, parte civile nel processo. Il sostituto procuratore generale di Milano Daniela Meliota aveva chiesto alla Corte d’Appello di dichiarare la prescrizione del reato di rivelazione del segreto d’ufficio