• Sport
  • Domenica 30 marzo 2014

Il video del rimprovero di Mourinho al raccattapalle

Che, come spesso capita, ha perso tempo invece di fare quello che deve fare: restituire ai giocatori il pallone quando esce dal campo

LONDON, ENGLAND - MARCH 29: Jose Mourinho the Chelsea manager argues with a Crystal Palace ball boy during the Barclays Premier League match between Crystal Palace and Chelsea at Selhurst Park on March 29, 2014 in London, England. (Photo by Steve Bardens/Getty Images) *** Local Caption *** Jose Mourinho
LONDON, ENGLAND - MARCH 29: Jose Mourinho the Chelsea manager argues with a Crystal Palace ball boy during the Barclays Premier League match between Crystal Palace and Chelsea at Selhurst Park on March 29, 2014 in London, England. (Photo by Steve Bardens/Getty Images) *** Local Caption *** Jose Mourinho

Sabato 29 marzo, durante la partita di Premier League – il massimo campionato di calcio inglese – tra Crystal Palace e Chelsea, giocata allo stadio Selhurst Park di Londra e vinta dal Crystal Palace 1-0, l’allenatore del Chelsea José Mourinho è stato protagonista di un episodio che ha attirato nuovamente l’attenzione intorno a un fenomeno piuttosto diffuso sia tra i dilettanti che nel calcio professionistico: la perdita di tempo dei raccattapalle al momento di restituire il pallone ai giocatori, quando la squadra di casa può trarne vantaggio.

Nel secondo tempo della partita, quando il Chelsea era già in svantaggio di un gol, un giovane raccattapalle ha recuperato un pallone uscito dal campo ma lo ha trattenuto per troppo tempo, invece di restituirlo subito al Crystal Palace, che doveva battere una rimessa laterale. Il difensore del Chelsea Cesar Azpilicueta è corso minacciosamente verso il ragazzo, per strappargli il pallone dalle mani, insieme a Mourinho, che è arrivato dall’area a bordo campo in cui devono rimanere gli allenatori durante la partita. Azpilicueta ha ripreso il pallone e lo ha restituito al Crystal Palace, mentre Mourinho si è avvicinato al ragazzo e gli ha detto qualcosa nell’orecchio.

L’episodio è stato spiacevole e ancora più evidente perché il raccattapalle ha tardato a restituire il pallone non alla squadra in trasferta – come solitamente avviene – ma a quella di casa e in vantaggio, comunque favorita dalla sua perdita di tempo. Un video – di scarsa qualità, ma più esteso – mostra che il raccattapalle, prima di essere raggiunto da Mourinho e Azpilicueta, aveva già avuto la possibilità di consegnare il pallone al centrocampista del Crystal Palace, Jason Puncheon, che si era avvicinato al ragazzo e, senza prendere il pallone, gli aveva detto qualcosa, provocando la reazione nervosa di Azpilicueta e Mourinho.

Nelle interviste a fine partita, Mourinho ha detto ai giornalisti di esser corso verso il raccattapalle per impedire che il giocatore della sua squadra, Azpilicueta, potesse avere un comportamento scorretto nei confronti del ragazzo (tirargli uno schiaffo o cose del genere). Mourinho ha rivelato di aver sussurrato al ragazzo di non farlo, perché è un atteggiamento antisportivo e perché è anche un atteggiamento pericoloso per il raccattapalle. In molti hanno ripensato a un episodio dello scorso anno, quando a gennaio del 2013 un raccattapalle trattenne un pallone durante una semifinale di Capital One Cup tra Swansea e Chelsea: il giocatore del Chelsea Eden Hazard gli tirò un calcio e venne espulso dall’arbitro.

foto: Steve Bardens/Getty Images