In this photo released on the official Facebook page of Syrian Presidency, Syrian president Bashar Assad, center right, visits a shelter of internally displaced people in the Damascus suburb of Adra, Syria, Wednesday, March 12, 2014. Syria's state TV is reporting that President Bashar Assad has made a rare public appearance, visiting people displaced by the war in the suburb. Syrian troops have been on the offensive in Adra, just northeast of Damascus, after rebels captured parts of it in December, which displaced thousands from the area. A July U.N. estimate said 6.5 million have been uprooted from their homes and displaced within Syria. (AP Photo)

Le foto di Bashar al Assad vicino a Damasco

Il presidente siriano ha visitato un ricovero di sfollati in una rara apparizione in pubblico, segno di una sua maggiore fiducia sulle sorti della guerra

Il presidente siriano Bashar al Assad ha visitato oggi alcuni sfollati siriani ad Adra, città a 20 chilometri a nordest di Damasco, in una delle sue rare apparizioni pubbliche fuori dalla capitale. La televisione di stato siriana ha detto che Assad ha «ascoltato i bisogni» degli sfollati e ha detto loro che il suo governo avrebbe continuato ad assicurare i servizi essenziali fino a che non sarebbero tornati nelle loro case ad Adra o in altre zone della Siria. Le fotografie sono state diffuse dagli account ufficiali di Assad sia su Facebook che su Twitter.

Adra si trova vicino ad alcune roccaforti ribelli ad est di Damasco, assediate da tempo dalle forze governative siriane. La sua posizione è strategicamente molto importante per il regime di Assad: si trova infatti sulla strada principale che collega Damasco alla città settentrionale di Homs, unica grande via percorribile per raggiungere la zona costiera occidentale della Siria a maggioranza alauita, lo stesso gruppo religioso di Assad. Già in passato si era parlato della possibilità per Assad e il suo governo, nel caso in cui le cose si fossero messe male, di rifugiarsi in queste zone della Siria, ancora sotto indiscusso controllo delle forze governative. Il fatto che Assad si sia mostrato in pubblico è stata una dimostrazione di maggiore fiducia riguardo alle sorti della guerra: da molti mesi infatti – per diverse ragioni, tra cui le sempre maggiori divisioni nello schieramento dei ribelli siriani e gli aiuti esterni del movimento libanese Hezbollah – sembra che il vantaggio della guerra si sia progressivamente spostato a favore del regime, dopo un periodo di superiorità dei ribelli.

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