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  • Venerdì 27 settembre 2013

La “battaglia dei sessi” Djokovic-Li Na

I due tennisti giocheranno l'uno contro l'altra a Pechino per beneficenza

Li Na agli Us Open, 28 agosto 2013. (AP Photo/Kathy Willens)
Li Na agli Us Open, 28 agosto 2013. (AP Photo/Kathy Willens)

Venerdì 27 settembre alle 19:30 a Pechino – le 13:30 in Italia – il tennista serbo Novak Djokovic e la tennista cinese Li Na si sfideranno in una nuova versione della “battaglia dei sessi”, un riferimento alla storica partita del 1973 in cui l’americana Billie Jean King sconfisse il connazionale Bobby Riggs. L’incontro sarà sicuramente meno agguerrito di quello di allora: è un evento di beneficenza e soprattutto uno spettacolo organizzato per festeggiare il decimo anniversario dei China Open, il torneo di tennis di Pechino. Il torneo, che si gioca sul cemento, quest’anno inizierà il 28 settembre e terminerà il 6 ottobre.

L’incontro si svolgerà in tre set: nei primi due Li e Djokovic saranno affiancati da quattro tennisti cinesi della categoria juniores, due alla volta, mentre nell’ultimo set giocheranno l’uno contro l’altro con alcune regole modificate a favore di Li. Il costo dei biglietti va dai 24 ai 60 euro e il ricavato verrà donato al programma della fondazione Soong Ching Ling per la diffusione del tennis tra i più giovani. China Daily ha scritto che lo sponsor di Li, l’acqua minerale Kunlun Mountains, donerà almeno 12 mila euro alla fondazione e che per ogni ace di Li (cioè il punto segnato direttamente con il servizio) la fondazione riceverà 4.500 euro in più.

Djokovic tra gli uomini è al primo posto della classifica dei tennisti professionisti mentre Li è la più importante tennista cinese di sempre: ha vinto il Roland Garros nel 2011 e al momento è al quinto posto della classifica delle tenniste professioniste. Agli Us Open, l’ultimo grande torneo della stagione, Djokovic è stato battuto in finale dallo spagnolo Rafael Nadal, mentre Li Na è stata sconfitta in semifinale dalla statunitense Serena Williams.

Foto: Li Na agli Us Open, 28 agosto 2013. (AP Photo/Kathy Willens)