• Mondo
  • Lunedì 26 agosto 2013

Il treno deragliato in Messico

Almeno 5 persone sono morte: era conosciuto come "la bestia", trasportava 250 migranti nascosti tra le carrozze e sul tetto per raggiungere gli Stati Uniti

In this image released by the Tabasco state government press office on Sunday Aug. 25, 2013, rescue workers try to evacuate the injured after a cargo train, known as "the Beast", derailed near the town of Huimanguillo, southern Mexico. The cargo train, carrying at least 250 Central American hitchhiking migrants derailed in a remote region, killing at least five people and injuring dozens, authorities said. (AP Photo/Tabasco state government press office)
In this image released by the Tabasco state government press office on Sunday Aug. 25, 2013, rescue workers try to evacuate the injured after a cargo train, known as "the Beast", derailed near the town of Huimanguillo, southern Mexico. The cargo train, carrying at least 250 Central American hitchhiking migrants derailed in a remote region, killing at least five people and injuring dozens, authorities said. (AP Photo/Tabasco state government press office)

Nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 agosto un treno merci diretto verso gli Stati Uniti con a bordo almeno 250 migranti nascosti tra i vagoni e sopra il tetto, è deragliato a Huimanguillo, nello stato messicano di Tabasco, provocando la morte di almeno cinque persone e diciotto feriti. L’incidente è stato causato da un cedimento della terra sotto ai binari, dopo giorni di forti piogge.

Il Ministero dei Trasporti del Messico ha detto che il treno viaggiava a una velocità di circa 10 chilometri orari, rispettando il limite imposto. I binari erano stati sostituiti nel 2009 e recentemente erano stati fatti dei lavori di aggiustamento. Il treno merci era conosciuto come “la bestia”, per il fatto di essere usato spesso dai migranti del Centro America che cercano di raggiungere gli Stati Uniti: lungo il suo percorso centinaia di persone cercano di salire di nascosto, sistemandosi sopra il tetto del treno o negli spazi tra le carrozze, e viaggiando in condizioni molto precarie.

Secondo le autorità di Tabasco la maggior parte dei migranti che si trovavano sul treno erano dell’Honduras ed erano saliti sul treno al confine con il Guatemala. Il numero dei migranti del Centro America che ogni anno cerca di raggiungere gli Stati Uniti è cresciuto sempre di più negli ultimi anni: nel 2012, secondo gli agenti statunitensi che controllano la frontiera, sono stati fermati circa 99 mila migranti provenienti dal Centro America, da stati diversi dal Messico, il doppio rispetto a quelli del 2011.