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  • Mercoledì 21 agosto 2013

La tv greca ha ripreso i programmi di news

Stamattina si è parlato in diretta di cose nazionali e internazionali, per la prima volta dalla chiusura di ERT

ERT journalists and technicians broadcast a news report at the ERT headquarters in Athens, on July 10, 2013.After the shutdown of the Greek state broadcaster ERT by the Greek government past month and the lay-off of its 2,700 employees, the "Greek Public Television" channel (EDT) is transmitting a signal on former ERT frequencies as of Wednesday morning, showing only a sign with the name of the channel. Greek public television broadcasts will be back on air by Thursday morning, exactly a month after state broadcaster ERT was axed to save money, the minister in charge said today. AFP PHOTO/ Dimitris Rapakousis (Photo credit should read DIMITRIS RAPAKOUSIS/AFP/Getty Images)
ERT journalists and technicians broadcast a news report at the ERT headquarters in Athens, on July 10, 2013.After the shutdown of the Greek state broadcaster ERT by the Greek government past month and the lay-off of its 2,700 employees, the "Greek Public Television" channel (EDT) is transmitting a signal on former ERT frequencies as of Wednesday morning, showing only a sign with the name of the channel. Greek public television broadcasts will be back on air by Thursday morning, exactly a month after state broadcaster ERT was axed to save money, the minister in charge said today. AFP PHOTO/ Dimitris Rapakousis (Photo credit should read DIMITRIS RAPAKOUSIS/AFP/Getty Images)

Mercoledì mattina la televisione pubblica greca EDT ha ricominciato a trasmettere con una nuova programmazione, a due mesi dalla chiusura della radiotelevisione pubblica precedente, ERT, da parte del governo. Le trasmissioni sono iniziate alle 8 ora locale (erano le 7 in Italia) con un programma di notizie durato due ore, dedicato principalmente ai fatti nazionali, ma anche con diversi approfondimenti su vicende internazionali.

EDT aveva iniziato a trasmettere a inizio luglio, un mese dopo la chiusura di ERT, mandando in onda solo vecchi programmi, documentari e film greci: il nuovo canale è una soluzione temporanea, fino a che la nuova emittente pubblica NERIT, annunciata dal primo ministro greco Antonis Samaras lo scorso giugno, non inizierà ad operare. Con la trasmissione del primo programma di news della EDT, l’European Broadcasting Union (di cui fanno parte molte emittenti pubbliche europee tra cui BBC e RAI) ha sospeso lo streaming dei programmi che erano stati messi in piedi dagli ex-dipendenti di ERT, e che venivano trasmessi via Internet sul canale NET dalla chiusura della vecchia emittente statale.

ERT era stata chiusa l’11 giugno con poche ore di preavviso, nell’ambito di un piano approvato dal governo di Atene per far fronte alla grave crisi economica in cui si trovava la Grecia. La decisione di chiudere ERT non era stata discussa dal parlamento e il provvedimento era stato firmato solo dai ministri del partito di centrodestra al governo, Nuova Democrazia. La chiusura di ERT era stata seguita da grandi proteste, in Grecia e fuori dalla Grecia. Il più piccolo dei tre partiti di governo, “Sinistra democratica”, aveva abbandonato la maggioranza fornendo un appoggio esterno discontinuo alle misure dell’esecutivo.

La chiusura di ERT, inoltre, aveva portato al licenziamento di circa 2700 dipendenti, con l’allora promessa di un indennizzo e vaghe rassicurazioni su una nuova emittente pubblica. Le autorità greche hanno fatto sapere che più di 500 persone sono state assunte con un contratto di due mesi per le trasmissioni di EDT. Alcuni sindacalisti di ERT hanno detto che i dipendenti licenziati continueranno a diffondere via Internet i programmi messi in piedi durante questi mesi di chiusura.